GIULIANOVA – Un nuovo capitolo arricchisce la vicenda dello studente magrebino ferito ad una guancia da J. studente anche lui diciottenne, entrambi studenti dell’Ipias. L’Organo di garanzia al quale ha inoltrato ricorso l’avvocato Costanzo D’Amelio per ottenere almeno la riduzione d ella sospensione nei riguardi del suo assistito e che concerne l’intero anno scolastico, ha respinto il ricorso. <Siamo rimasti sorpresi da un particolare – ha dichiarato l’avvocato – e cioè che a comporre nell’Organo di disciplina, come si è evidenziato dalla firme, ci siano anche persone che sono componenti del Consiglio d’Istituto che ha inferto la sospensione, e cioè il preside , un rappresentante del Consiglio stesso, dei genitori e degli studenti. Ed è chiaro che non potevano smentire se stessi>. <Adesso leggeremo bene la motivazione – ha continuato D’Amelio – e poi procederemo ad un ulteriore ricorso, da decidere se a livello scolastico regionale o al giudice.> Il legale di J. ha appreso, solo dopo aver presentato il ricorso, della sospensione inflitta anche al ragazzo ferito , che potrà tornare a scuola solo dopo Pasqua. La decisione era stata tenuta blindata dalla scuola ma la notizia è trapelata ugualmente e lo studente diciassettenne potrà tornare a scuola il 9 aprile. La sospensione è scattata da quando il ragazzo ha deciso di presentarsi a scuola con i genitori, come richiesto dal preside Luigi Valentini che anche a lui doveva (come ha fatto) avanzare delle contestazioni. Insomma, il caso resta ancora aperto ed è suscettibile di ulteriori sviluppi sempre in attesa che arrivi la decisione da parte del magistrato che conduce le indagini sull’accaduto.