Sull’accorpamento Iti-Alberghiero riesplode la polemica dei genitori degli alunni del “Cerulli”

. In un documento esprimono ” il loro rammarico e la loro rabbia per essere state ignorate e non prese in considerazione le due proposte avanzate con la raccolta di firme recapitate ai vari organi competenti e, in particolare, all’assessore regionale Paolo Gatti tramite il consigliere Gianluca Antelli.” Le proposte erano due:1) No all’accorpamento
2) Un polo professionale con circa 1038 alunni e un polo tecnico-scientifico di circa 1020 alunni. “La scelta, per noi scellerata _ continuano i genitori _  è stata quella di un “carnaio” di 1350 alunni, mentre l’assessore regionale Paolo Gatti  si vanta di aver “salvato” gli istituti di Colledara, Civitella del Tronto, Cellino Attanasio, Castelli e una dirigenza scolastica della vallata del Vomano, una migliore offerta formativa e notevoli risparmi a favore della didattica con la riduzione di 24 autonomie scolastiche> I genitori se la prendono anche conm il consigliere comunale di Obiettivo Comune, Roberto Ciccocelli, “passato” ormai come l’uomo di Gatti a Giulianova. “.Tutti ci aspettavamo _sostengono _ ma non quello di sentire che un consigliere di Giulianova, Roberto Ciccocelli, che sembra sia referente per lo stesso assessore regionale, vanti il risparmio di 200.000 euro ricavati da questo accorpamento.Ci meravigliamo invece quando l’assessore Gatti dà dell’ignorante istituzionale sulle affermazioni del sindaco di Giulianova Francesco Mastromauro il quale, come noi, è stato preso in giro, visto che dal consiglio comunale straordinario con l’assessore provinciale Giuseppe Antonio Di Michele le due proposte alternative erano state accettate.> A questo punto, gli stessi chiedono  al consigliere comunale di Giulianova, Ciccocelli: 1) I soldi “risparmiati” sono serviti alla salvaguardia di quanto vanta l’assessore all’istruzione Paolo Gatti?
2) Ci documenta in quale posto d’Italia viene fatto un accorpamento di 1350 alunni, quando la legge ne prevede un massimo di 900? 3) La proposta all’accorpamento Cerulli-Crocetti fu fatto prevedendo delle nuove specializzazioni sia al liceo(linguistico) che al Crocetti(turistico), provocando una diminuzione delle iscrizioni al Cerulli. Le stesse specializzazioni non sono state date e come mai si decide lo stesso accorpamento?>
I genitori non mollano ed insieme ai docenti e ai loro figli organizzeranno diverse iniziative di protesta coinvolgendo anche i genitori del Crocetti< che, sicuramente in futuro _sottolineano_ vedranno i loro figli vivere le stesse problematiche".