GIULIANOVA -CIVICAMENTE, come già fatto dall’inizio della legislatura, individua nell’ inesorabile processo di “scheletrizzazione” verso cui si sta proiettando la Pubblica Amministrazione, un momento essenziale per riqualificare la spesa corrente ed i servizi erogati alla cittadinanza, e pertanto ribadisce quanto già affermato nel corso dell’ultimo anno e mezzo, ovvero la necessità di evitare al massimo investimenti su servizi che possono essere benissimo svolti all’esterno, come abbiamo più volte indicato riguardo gli IMPIANTI SPORTIVI, con il risultato di avere minori spese e maggiori economie, e quindi risparmi da iniettare nel tessuto economico della città ormai allo stremo. (E come nostro solito facciamo nomi e cognomi: Palacastrum – Stadio Fadini – Campi da tennis – Piscina Comunale – campo Castrum, ecc).
NO AI CONTRIBUTI A PIOGGIA
Così pure una profonda razionalizzazione deve venire nell’ambito delle manifestazioni, i contributi non possono più essere dati a pioggia, ma solo per ben individuati eventi che esaltino il territorio nella loro qualità e siano da stimolo per il commercio ed il turismo; e visto che è una delega di CIVICAMENTE, il nostro impegno ad onorare la stagione sarà massimo.
NO AI TAGLI AL SOCIALE
Nel settore sociale, è necessaria una rivisitazione della spesa, tenendo conto che alcuni servizi sono sovradimensionati per ciò che svolgono ( come ad esempio i centri aggregativi), ed altri hanno bisogno di forti incentivazioni, soprattutto per ciò che riguarda le politiche sulla famiglia, oggi più che mai bisognosa di aiuto e sostegno. Quindi il nostro NO categorico a tagli di servizi a disabili e famiglie bisognose.
NO A TAGLI AI SERVIZI PUBBLICI
Gli asili nido, sono e devono restare pubblici, salvaguardando la grande importanza che rivestono per il tessuto sociale della nostra città, ma che sicuramente abbisognano di una decisa razionalizzazione della spesa, salvaguardando più possibile i lavoratori, rivisitandone la gestione, in quanto ancora oggi, il costo che l’amministrazione sostiene per la gestione è decisamente elevato.
NO ALLA ELEIMNAZIONE DELLE ESENZIONI TARI
SI ALLA RIVISITAZIONE DEL CONTRATTO DI GESTIONE DEI RIFIUTI
Il grande lavoro fatto da questa amministrazione nel 2015 non può assolutamente essere dimenticato, tantissimi cittadini hanno beneficiato di aiuti sulle bollette, e nonostante il Governo Centrale abbia fatto scelte quanto mai improprie, la maggioranza ha voluto con sforzi enormi alleviare il più possibile il peso sui cittadini; riteniamo altrettanto necessario rivedere l’intera questione relativa alla gestione dei rifiuti, che ha ormai, pur vedendo la porzione differenziata aumentare, ha raggiunto livelli insostenibili.
LAVORI PUBBLICI E MANUTENZIONI
Non è possibile contare solo su’ piccolissime somme (ad esempio le mancante entrate sulla TARI), per risolvere gli innumerevoli problemi che Giulianova conta dal punto di vista delle manutenzioni, in quanto ci sarebbe un elenco sterminato di interventi necessari che la città attende e merita.
CONSULENZE ZERO
E’ giunto il momento, dopo tanti anni,di intervenire in maniera decisa su alcune questioni che potrebbero portare risparmi, anche minimi, ma necessari alla ridefinizione del concetto di gestione della cosa pubblica: le consulenze vanno ridimensionate allo stretto necessario, e solo laddove il Comune non può intervenire con risorse interne; le stesse risorse che vanno riorganizzate e fatte lavorare al meglio, passando anche, come nel caso dei Dirigenti per un netto ridimensionamento.
JULIA SERVIZI ED EFFICIENTAMENTO
CIVIVAMENTE ritiene, oltre al già proposto impegno sulle manutenzioni ( come ad esempio le radici dei Pini e la riqualificazione del Lido), come affermato anche nell’ultima maggioranza, che più che il “Progetto Paride”, che sì, comporterebbe risparmi importanti, sarebbe opportuno utilizzare i proventi della Julia Servizi per affrontare un efficientamento della pubblica illuminazione e delle altre strutture pubbliche che porterebbero risparmi ben più elevati.
IL BILANCIO
Proprio perché sappiamo che sarà dura scardinare questo sistema conservatore di privilegi, raddoppiamo il nostro impegno e rilanciamo: CIVICAMENTE voterà un Bilancio fondato sui principi sopra elencati.

GRUPPO CONSILIARE CIVICAMENTE

Luigi Ragni
Carlo Mustone
Francesca Guerrucci