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Il Consiglio Comunale chiede all’assessore Gatti di tutelare le Ipab locali.

“Pur ritenendo necessario il riordino di tutta la materia, ribadiamo la nostra preoccupazione per il futuro delle Iippab di Atri”.

Questa la posizione dei gruppi consiliari di maggioranza ed opposizione del comune di Atri che manifestano congiuntamente l’intenzione di tutelare la posizione delle Istituzioni pubbliche di assistenza e beneficienza atriane, ed in particolare dell’Ipab Domenico Ricciconti, una delle realtà più attive e virtuose a livello regionale.

Il disegno di legge relativo al riordino delle IIppab è stato recentemente licenziato dalla V commissione regionale e si appresta ad essere sottoposto all’attenzione della prossima seduta del Consiglio Regionale.

Si ricorda che l’assessore Paolo Gatti prese parte nel settembre 2009 ad un Consiglio Comunale straordinario ad Atri nel quale, all’unanimità, fu approvato un ordine del giorno teso alla salvaguardia delle Istituzioni cittadine.

“Nello specifico si fa riferimento alle dichiarazioni dell’assessore Paolo Gatti sulla legge di riforma delle IIPPAB ed alla eventualità, insita nella proposta (al comma 10 dell ‘art. 4) di avvalersi  della possibilità di istituire una Azienda locale, in presenza di particolari situazioni patrimoniali o territoriali in grado di assicurare l’ottimale svolgimento delle attività.  A tal proposito è importante sottolineare che le IIPPAB  atriane rientrano pienamente nei  profili indicati dal comma suddetto, in particolare l’Ente Ricciconti, il cui patrimonio si aggira intorno ai 20milioni di euro”.

“Si auspica, pertanto, che l’assessore Paolo Gatti riservi lo stesso trattamento che ha annunciato di attuare per alcune IIPPAB di altri territori, se i criteri cui si ispirerà saranno di natura patrimoniale e territoriale”.

Per compiutezza di informazione si ricorda, infine, che i componenti dei Consigli di Amministrazione  delle IIPPAB atriane non percepiscono alcun compenso.

A Giulianova sul Castorani, invece, politici subito divisi ed ecco eprchè Giulianova continua a restare indietro….