GIULIANOVA – E’ un’inchiesta con tre indagati, tutti dipendenti di Rfi, quella aperta dalla Procura di Teramo sull’incidente sfiorato a luglio 2017 sulla linea ferroviaria tra le stazioni di Roseto degli Abruzzi e Giulianova, fra un treno merci diretto a Fossacesia e un regionale diretto a Foggia. I treni a un certo punto si erano trovati a transitare sullo stesso binario; la collisione fu evitata grazie alla prontezza di riflessi del macchinista del treno merci che riuscì ad azionare i freni d’emergenza. Il fascicolo della Procura, che vede tre indagati per pericolo di disastro ferroviario, è stato aperto al termine delle indagini svolte dalla Polizia ferroviaria del compartimento di Ancona, che avrebbero evidenziato come i due treni si erano ritrovati sullo stesso binario a causa di un malfunzionamento del sistema di sicurezza causato da una non conforme verniciatura dei binari stessi. Tale verniciatura avrebbe provocato un’interferenza che non avrebbe permesso al treno merci di rilevare la presenza del regionale su quello stesso binario.