GIULIANOVA – C’era già tanta gente ad aspettarlo sotto casa dopo la Messa. Quello che aveva annunciato non era sicuramente un affare di poco conto. Nella più partecipata delle messe della domenica mattina, quella di mezzogiorno, infatti, il parroco del Duomo di San Flaviano, don domenico Panetta, ha rivelato dal pulpito che lascerà la parrocchia e che sarà trasferito intanto nella località Morrovalle dove si trova il frate, priore del convento. Il cosiddetto esilio, meglio chiamarlo <anno sabbatico>, durerà appunto un anno e poi don Domenico potrebbe anche tornare. La motivazione sarebbe da collegare a motivi di salute, confermato dallo stesso parroco, L’addio ufficiale sarà dato domenica prossima. Questa, in sintesi quanto accaduto, decisamente a sorpresa ieri mattina. Abbiamo ascoltato direttamente don Domenico, che ha così spiegato la decisione: <Ne ho parlato a lungo con il Vescovo, monsignor Seccia, il quale mi ha consigliato un periodo di riposo, visto che in pratica in quarant’anni di guida della parrocchia di San Flaviano (e il suo ingresso avvenne ugualmente in una domenica di settembre in sostituzione dell’arciprete don Alberto Di Pietro) non ho mai preso, come si dice oggi, una giornata di ferie. Il Vescovo me lo ha consigliato anche per la mia salute. Devo lottare ogni giorno con il diabete, un po’ di riposo mi farà bene sicuramente. Mi dispiace per i miei parrocchiani che mi hanno a lungo applaudito dopo l’annuncio e per quanti mi sono stati ad aspettare davanti casa>. Don Domenico, che lascerà ufficialmente la parrocchia domenica prossima, starà per un periodo a Morrovalle dal fratello frate, che spesso gli ha fatto visita a Giulianova e successivamente sarà destinato a Loppiano, in Toscana, una cittadella permanente del Movimento dei focolari situata nel comune di Figline e Incisa Valdarno, in particolare nella frazione Burchio e nelle località San Vito, Montelfi, Campogiallo e Tracolle. Il successore? Dovrà aspettare.