Giulianova (Te). Tre persone, due uomini e una donna, giovani, probabilmente di origine slava o rom, nelle notti più fredde e piovose si  acconciano un letto con due materassi nel sottopasso che porta alla  stazione ferroviaria di Giulianova su via Trieste, si tolgono le scarpe e si infilano vestiti sotto un cumulo di stracci stesi. Mangiano, bevono  vino in cartone,  chiedono la carità, e, alle prime luci del giorno, vanno via lasciando stracci e scarpe vecchie . Tutto questo continua a verificarsi dall’inizio dell’inverno. Nessuna azione di controllo né di carità è stata finora, per quanto abbiamo indagato, messa in atto. Alberto Piccinini

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guido alberto piccinini
giornalista
3485935467
giulianova/teramo/l’aquila