Con l’impudenza e la prosopopea che l’ha sempre contraddistinto, il Sindaco Mastromauro o chi per lui, ha fatto finta di rispondere alle gravi accuse circa la Delibera n. 240 del 3.11.10. Ovvero, la montagna ha partorito un topolino.L’arroganza intellettuale e la pochezza politica e, purtroppo, anche amministrativa, hanno indotto il primo cittadino giuliese ad un comunicato diretto soltanto al suo gregge che pedissequamente cerca di seguirlo nelle sue scorribande amministrative a capo del Comune della nostra città.

 

Senza alcuna vergogna, difatti, il Sindaco Mastromauro invece di rispondere ed eventualmente giustificare le sue ‘malefatte Giuntali’ ha creduto di sviare i gravi rilievi a lui appuntati traslando , con ridicola furbata, gli appunti amministrativi con una tiritela sulle tv satellitari di terz’ordine.Evidentemente, Mastromauro, come il suo mentore On. Fassino allorchè annunciò ‘’alllora abbiamo una Banca” anche lui, nel suo piccolo , ha in pratica annunciato di avere una Televisione.

 

E’ ovvio, poi, leggendo il comunicato , chi dalla Libia, dalla Tunisia, dall’Algeria, dal Marocco , dal Sahara oppure da Dubai, Iran. Kuweit, oppure da Montreal, da Chicago, Los Angeles, New-York , chi , fa capire, il solerte estensore della nota, non vorrebbe venire a passare le vacanze a Giulianova?

 

Le declamate Televisioni satellitari, difatti, irradieranno la nostra Giulianova in -DVD- urbe et orbi : peccato che, come si legge nel comunicato, l’estensore si tira un autogol pesantissimo poiché, la nostra seppur splendida’’piccola città ‘’ , possiamo dirlo tranquillamente senza tema di sacrilegio, ha poco da competere con Alassio, Positano, Sirmione, Anacapri, Sorrento, Santa Margherita etc. etc. e, quindi, mal si addice questo tipo di compagnia con località conosciute – effettivamente- in tutto il mondo.

Ma il nostro Sindaco, a cui nulle è precluso, che fa, decide di pubblicizzare Giulianova tra i Berberi, nel Sahel, nella Mauritania, addirittura nella patria di Gheddafi . Orsù, prepariamoci allo sbarco dei Libici che, notoriamente, hanno denaro e libertà per spassarssela nella nostra terra.

 

ribadisco e rinnovo al sig. Sindaco Mastromauro

 

  1. non ha capito che il Comune non è di sua proprietà o del suo partito. Le Delibere vanno istruite e firmate e, di seguito, se qualcuno ha voglia e volontà di approfondirle ha il diritto di sapere da quale mano e mente è partorita l’idea 8 nel caso di specie, abbastanza peregrina) ;

  2. il Sig. Sindaco deve sapere che le sue prerogative non possono oltrepassare quello che si chiama par condicio. Lui ad personam può affidare soltanto servizi che pagherà di tasca propria e non individuare – come ? ,ce lo potrebbe dire- società di comodo alle quali affidare senza gara, senza istruttoria, senza programma (nella Delibera non esiste allegato o riferimento) e, soprattutto, senza individuare e farci sapere quanto costa il giocattolo che si vuole dare. La TV comunale, appunto!

  3. chi vuol prendere in giro il Sig. Sindaco quanto afferma, in detta Delibera , che vuole dare seguito ‘ogni iniziativa atta a valorizzare le caratteristiche e peculiarità del proprio territorio in linea con il proprio innovativo programma politico amministrativo’ : che cosa significa programma innovativo – che Mastromauro possa mettere impunemente le mani nelle tasche dei giuliesi perche vuole apparire in Televisione satellitare ;

  4. è assurdo pensare che le televisioncine locali- ancorchè satellitari- possano essere viste al di fuori della cinta daziaria da dove trasmettono e che dire della TV notturna a luci rosse . Perché l’estensore di siffatta difesa non parla di Galaxi TV? Le reti da me citate sono quelle elencate nel sito di Family Life . Forse il buon Sindaco pensa che i giuliesi non sappiano o possano – via internet- saperne di più visitando il link di detta società?

  5. perché il buon Mastromauro, ormai alle corde per un incarico superiore alle sue deboli forze politiche , ha ritenuto ‘ingannare’ anche i suoi compagni di Giunta e di cordata (forse un pochino dormienti e, comunque, troppo asseveranti il Capo) dal momento che nell’ Atto in questione (DGM. 240/10) non vengono indicati i termini dell’’affaire’, il costo, il tempo, gli obblighi di quel tal Murdoch barese/lucano che, chi scrive si è ben informato via Internet : difatti per trovare il nome del Direttore di Family Life, bisogna appurare il nome dello stesso nel sito riguardante i ‘Contatti’ed una volta saputo che detto tycoon si chiama Vincenzo Graziano si scopre che, udite, udite, questo tale Graziano su facebook campeggia su un link dal nome ‘sono atellano e me ne vanto’ e, quindi, viene da pensare che le sorti del mercato turistico giuliese sono in buonissime mani – Mastromauro e Graziano di Family Life;- Altrochè Berlusconi e Mediaset !

  6. perché, caro Sindaco, non hai ritenuto dare chiarezza alla cittadinanza scrivendo , compiutamente la cifra che andresti a spendere per farti la Televisione traendo la stessa dai Servizi Sociali, dalle Scuole, dagli asfalti, dall’illuminazione, dalle case , ……dalla CITTA’;

  7. ci spieghi , caro Sindaco, che cosa intendevi dire al punto 2) del Deliberato quando parli di ‘….concretizzazione delle richiamate istanze…. Forse , queste richiamate – istanze- sono quelle della società Family Life che sta per beccarsi un appalto senza colpo ferire, senza concorrenza, senza un misero pre-contratto , senza neanche la firma del Dirigente Economico a tutela legale dei propri diritti ;

  8. ci spieghi, caro Sindaco, come dovrebbe procedere il cosiddetto ‘’Dirigente competente ‘’ a concretizzare i prefissato obiettivi dal momento che nulla di concreto trapela dalla Deliberazione e, poi, quali sono le istanze collettive per le quali il Dirigente anonimo competente e quello Economico debbano inserire –che cosa?- nel Bilancio del prossimo anno (punto 3 del Deliberato)

  9. ci spieghi, Sig. Sindaco, come si possa votare una immediata esecutività se nulla di ‘esecutivo’ viene espresso dall’Atto?

  10. ed infine, ma non è tutto, caro Sindaco, lei ha usato la formula nell’Atto richiamato – sulla base di quanto dedotto in narrativa- (punto 2) del Deliberato) quando, la narrativa, nulla spiega: né al colto e tantomeno all’inclita , ma s’intuisce soltanto che la Family Life ha fatto una proposta (4° cap. della narrativa) vantaggiosa sicuramente per se stessa stante l’unicità e la singolarità della proposta medesima;

O forse considera i Giuliesi una massa di creduloni.

Rinnovo l’istanza in tutta la sua completezza.

 

Consigliere Comunale

Roberto Ciccocelli

 

 

link dal nome ‘sono atellano e me ne vanto’ e, quindi, viene da pensare che le sorti del mercato turistico giuliese sono in buonissime mani – Mastromauro e Graziano di Family Life;- Altrochè Berlusconi e Mediaset !

  1.  
  2. perché, caro Sindaco, non hai ritenuto dare chiarezza alla cittadinanza scrivendo , compiutamente la cifra che andresti a spendere per farti la Televisione traendo la stessa dai Servizi Sociali, dalle Scuole, dagli asfalti, dall’illuminazione, dalle case , ……dalla CITTA’;

  3. ci spieghi , caro Sindaco, che cosa intendevi dire al punto 2) del Deliberato quando parli di ‘….concretizzazione delle richiamate istanze…. Forse , queste richiamate – istanze- sono quelle della società Family Life che sta per beccarsi un appalto senza colpo ferire, senza concorrenza, senza un misero pre-contratto , senza neanche la firma del Dirigente Economico a tutela legale dei propri diritti ;

  4. ci spieghi, caro Sindaco, come dovrebbe procedere il cosiddetto ‘’Dirigente competente ‘’ a concretizzare i prefissato obiettivi dal momento che nulla di concreto trapela dalla Deliberazione e, poi, quali sono le istanze collettive per le quali il Dirigente anonimo competente e quello Economico debbano inserire –che cosa?- nel Bilancio del prossimo anno (punto 3 del Deliberato)

  5. ci spieghi, Sig. Sindaco, come si possa votare una immediata esecutività se nulla di ‘esecutivo’ viene espresso dall’Atto?

  6. ed infine, ma non è tutto, caro Sindaco, lei ha usato la formula nell’Atto richiamato – sulla base di quanto dedotto in narrativa- (punto 2) del Deliberato) quando, la narrativa, nulla spiega: né al colto e tantomeno all’inclita , ma s’intuisce soltanto che la Family Life ha fatto una proposta (4° cap. della narrativa) vantaggiosa sicuramente per se stessa stante l’unicità e la singolarità della proposta medesima;

O forse considera i Giuliesi una massa di creduloni.

Rinnovo l’istanza in tutta la sua completezza.

 

Consigliere Comunale

Roberto Ciccocelli

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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