Individuato dalle Fiamme Gialle, nel teramano, un soggetto esercente abusivamente la professione medica nel settore della medicina estetica, privo dei previsti titoli abilitativi ed autorizzativi.

I finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria di Teramo, a seguito di mirate indagini, hanno individuato il “falso medico“, una donna di origine straniera, che effettuava trattamenti di medicina e chirurgia estetica a numerosissimi clienti.

Il falso medico, al fine di occultare la sua illecita posizione, esercitava all’interno di uno studio medico riconducibile ad un professionista regolarmente abilitato.

Dopo preliminari indagini ed appostamenti, sono stati forniti all’A.G. inquirente sufficienti elementi indizianti tali da ottenere un provvedimento di perquisizione e sequestro sia nei confronti del luogo ove esercitava il falso professionista che presso l’abitazione dello stesso.

L’accesso presso lo studio medico, sito in una importante cittadina costiera, dava ragione alle Fiamme Gialle che coglievano in flagranza di reato il medico abusivo intento a praticare trattamenti di chirurgia estetica su due pazienti, utilizzando regolarmente apparecchiature, strumenti e prodotti di chirurgia estetica, in assenza del medico titolare dello studio.

Le apparecchiature ed i prodotti medici, tra cui il “BOTOX”, noto farmaco impiegato per interventi di chirurgia estetica, utilizzati per l’esercizio abusivo della professione medica, venivano sottoposti a sequestro ed il “falso medico“, in possesso di titolo straniero non riconosciuto, veniva denunciato, in concorso con il titolare dello studio, per il reato di cui agli artt. 348 e 110 del C.P..

L’operazione di servizio condotta dalla Guardia di Finanza costituisce un’ulteriore conferma del controllo esercitato sul territorio a tutela della legalità e dell’impegno profuso anche per la salvaguardia della salute dei cittadini.