E’ quanto accaduto la sera del 15 febbraio u.s. quando un automobilista che percorreva la SS.80 da Teramo verso Montorio al Vomano si è visto sorpassare pericolosamente da un SUV che  rientrava nella carreggiata repentinamente creando, così,  un concreto grave rischio di collisione tra i veicoli.

 

Alla segnalazione con i sistemi acustici e luminosi del deprecabile comportamento di guida, l’uomo alla guida del SUV proseguiva la marcia con pericolose brusche frenate sino al bivio per Frondarola quando bloccava  il veicolo.

 

All’avvicinarsi del conducente alla portiera del SUV, che voleva lamentargli le ripetute infrazioni, l’uomo, dopo aver  esclamato che era sua intenzione fare quello che voleva, lo bloccava con una mano tirandolo verso di sé e, dopo essersi sporto in avanti dal finestrino, sferrava con violenza un fendente con un’arma da taglio colpendolo al braccio sinistro.

Dopo la minaccia di ripetere il grave gesto, si allontanava velocemente dal posto.

 

Il conducente ferito veniva refertato al Pronto Soccorso dell’Ospedale Civile di Teramo con una prognosi di 10 giorni.

 

Attenta ed intensa è stata l’attività degli agenti delle Volanti intervenuti subito sul posto dell’accoltellamento che, attraverso anche preziose testimonianze di cittadini, sono riusciti ad individuare il veicolo ed il conducente datosi alla fuga. Nella perquisizione effettuata è stato rinvenuto un coltello a serramanico tenuto all’interno del SUV di cui, verosimilmente, l’uomo si è servito la sera dei fatti.