CIRSU: La Giunta comunale Non aveva pagato, Non controllava,  Non aveva nominato amministratori  competenti

Ancora un consiglio comunale sul complesso tema dei Rifiuti e come al solito la notevole  mole della documentazione e' stata consegnata solo 48 ore prima e il dibattito consiliare e' stato soffocato.

 

Tre punti per affrontare altrettanti problemi, molto rilevanti:

1)     il Contenzioso con il CIRSU (riguardante il mancato pagamento di 1.148.000 euro da parte del Comune per il 2009);

2)     il Controllo analogo sul CIRSU (controllo approfondito e tempestivo sui bilanci e sulle scelte aziendali);

3)     la Ricapitalizzazioneal minimoper evitare la messa in liquidazione del CIRSU (dopo una fallimentare gestione in cui sono stati divorate ingenti risorse pubbliche senza che nessuno controllasse e cercasse di capire cosa stesse succedendo).

Contenzioso: e' emerso che finora l’amministrazione comunale aveva raccontato bugie: non era vero che aveva pagato il debito del 2009, come piu' volte dichiarato ai mezzi di informazione. Ora che si e' decisa a farlo, dopo aver contribuito a far precipitare sull’orlo della bancarotta il CIRSU, la Giunta decide, nel contempo, di mantenere in piedi il contenzioso legale! I cittadini devono sapere che stanno litigando il Comune ed un Consorzio tra comuni dove e' presente come proprietario anche il nostro comune: e', insomma, come se il Comune di Giulianova litigasse con se stesso. I soldi per i legali, pern, li cacciano i cittadini!

Controllo analogo: finalmente gli amministratori si sono posti il problema ma che gli strumenti individuati risulteranno efficaci e' tutto da verificare. Il nostro gruppo consiliare parlava di questo gia' all’epoca della prima consistente ricapitalizzazione di 760.000 euro per ogni comune, avvenuta nel settembre del 2009.

Ricapitalizzazione: evita a malapena il fallimento di CIRSU, ma si e' visto che e' largamente insufficiente per le attivita' future del consorzio stesso e che quindi si dovranno aumentare, e non poco, le tariffe con ricadute sui cittadini in termini di nuovi, ulteriori esborsi per lo smaltimento dei rifiuti. Emerge chiaramente che essa  non e' legata a nessun serio piano industriale ispirato ad una visione  moderna, ecologicamente sostenibile ed economicamente poco costosa, della gestione dei rifiuti.

E’ stato espresso un giudizio politico fortemente critico da parte del nostro consigliere Franco Arboretti nei confronti della maggioranza per aver cercato di far credere, attraverso le dichiarazioni del sindaco, che non esisteva un problema Cirsu e che tutto era a posto.

Il sindaco, come e' solito fare, purtroppo, ha affermato che lui e' abituato a dire la verita' e a risolvere i problemi mentre  gli altri fanno solo chiacchiere e demagogia. Il dibattito consiliare, seppur coartato, ha dimostrato molto chiaramente, anche questa volta, che non e' cosi' e che, anzi, accanto alle motivate critiche giungono puntuali le proposte costruttive de Il Cittadino Governate, sistematicamente ignorate, pero', da una maggioranza chiusa, poco attrezzata e presuntuosa. I fatti comunque si incaricano di darci ragione: e' clamoroso, ad esempio, quello riguardante l’avvenuto cambio del Consiglio di Amministrazione del CIRSU. Appena un mese fa avevamo chiesto con un emendamento in consiglio comunale l’azzeramento dei vertici di CIRSU e SOGESA per procedere alla nomina di un nuovo CdA, basata sulla competenza: fu respinto; ma dopo qualche settimana si e' dovuti andare proprio nella direzione da noi indicata. Con un po’ piu di apertura e lungimiranza si poteva accogliere l’emendamento e si sarebbe evitata una troppo frettolosa procedura, contestata anche dall’Ordine degli Ingegneri.  Quell’emendamento torniamo a riproporlo perché contiene altre proposte che potrebbero tornare utili per una seria gestione dei Rifiuti:

 1) azzeramento dei Consigli  di amministrazione di Cirsu e Sogesa
2) creazione di un'unica societa', mista con socio privato al 40% scelto con procedura di evidenza pubblica europea, come previsto dalla legge.
3) formazione di un nuovo Consiglio di amministrazione sulla base delle competenze documentate da titoli ed esperienze avute nel settore.
4) realizzazione e gestione della nuova discarica a Grasciano.

5) piano industriale fondato su un'efficiente raccolta differenziata e su una moderna attivita' di riciclo dei rifiuti per conseguire l'obiettivo di non aver bisogno, in prospettiva, ne' delle discariche ne' degli inceneritori e di introitare utili dalla vendita delle materie prime secondarie.

Per il resto vi consigliamo di seguire sul nostro sito, in particolare, la registrazione dell’ intervento del consigliere de Il Cittadino Governante Franco Arboretti, la replica del Sindaco e la controreplica del nostro consigliere: capirete molte cose su chi ci amministra e su come siamo amministrati.

 

     Giulianova 13 dicembre 2010

                                                                         Il Cittadino Governante

                                                                   associazione di cultura politica