Con un a nota inviata al Presidente del Consiglio regionale Nazario Pagano il Gruppo regionale del PD ha chiesto che il consiglio  regionale riprenda i lavori delle commissioni e non si interrompa per le elezioni.

 
“Avevamo convenuto – spiega D’Alessandro – per una interruzione fisiologica del lavori del consiglio e delle commissioni  dal cinque gennaio, ma purtoppo questa settimana le commssioni non sono state convocate ed addirittura, senza alcuna motivazione, la collega Verì prima ha convocato la commisisone sanità salvo poi revocarla.”
 
“Non si giustifica – riprende D’Alessandro – questo lungo periodo morto dell’attività almeno delle commisisoni, dove c’è molto da fare di arretrato e ci sono urgenze che non possono aspettare i comodi dei candidati e le necessità politiche.”
 
” Per esempio – insiste il capogruppop del PD  -vorremo convocare Gatti per chiedergli di riferire in commissione circa la bocciatura, pressochè unanime, del CAL (Consiglio delle Autonomie Locali) della sua proposta sulla riforma del Walfare regionale. La legge attesa da sempre ha incontrato il no di coloro che dovrebbero applicarla, cioè i sindaci. Parliamo di una legge che riguarda i divewrsamente abili, i non autosufficienti, gli anziani, i giovani, le famiglie. Tutto questo viene molto prima della campagna elettorale”
 
“Ho chiesto al Presidnete Pagano – conclude l’esponente del PD – di prendere atto del mancato lavoro e di rivedere il calenderio consentendo lo svolgimento delle attività almeno fino alla settimana prima delle elezioni”
 
Segue lettera indirizzata a Pagano
 

Al Signor Presidente del Consiglio Regionale

Avv. Nazario PAGANO

 

Gentile Presidente,

la volevo informare che le sedute delle commissioni previste fino al 05 gennaio non sono state calendarizzate  ed addirittura disdette. A titolo di esempio la commissione sanità, presieduta dalla collega Nicoletta Verì, è stata inspiegabilmente revocata.

Alla luce di tale circostanza sono certo che Lei condividerà la necessità di aggiornare il calendario e prevedere che i lavori delle commissioni si svolgano comunque almeno fino alla ultima settimana prima delle elezioni politiche previste il 25 e 26 febbraio. In tal senso credo che vada superata la sospensione dei lavori dal 05 gennaio fino alle elezioni, proprio alla luce delle verificata  mancata attività svolta.

Ritengo che non ci siano ragioni oggettivamente ostative affinché il Consiglio Regionale fermi la propria attività nelle commissioni anche alla luce di questioni urgenti che non possono essere rinviate in ragione della campagna elettorale.

I nostri comportamenti sono giustamente sottoposti al giudizio pubblico e richiedono massima coerenza per chi copre incarichi istituzionali.  Si torni al lavoro, si dia il buon esempio.

Distinti saluti.

 

Pescara, 30 gennaio 2013

 

 

                                                                                                                             IL PRESIDENTE GRUPPO REGIONALE PD

                                                                                                                                      Dott. Camillo D’ALESSANDRO