GIULIANOVA – L’Anas entra positivamente nell’arco di due soli giorni nelle vicende giuliesi. Lunedì è stata firmata la convenzione con la quale la casa cantoniera, di proprietà dell’Ente, è stata assegnata al Comune che l’ha scelta quale sede della Protezione civile. E martedì sera, nel presentare a L’Aquila, in Regione, il progetto del quarto lotto della Teramo-mare, i tecnici hanno indicato come sbocco d’uscita della superstrada il Comune di Giulianova all’altezza della ex Star Kamin. Nel corso dell’incontro sono stati illustrati due progetti del quarto lotto ed è stata dirlo a chiare lettere è stata la stessa Anas che, rivolgendosi ai sindaci e alla Provincia, ha fatto capire che <si tratta di un’opzione troppo dispendiosa a causa del terreno che, presentando molti più dislivelli, imporrebbe la realizzazione di troppi viadotti. C’è poi da tenere conto della forte antropizzazione e, soprattutto, della presenza lungo il tracciato di ex strutture industriali che costerebbero tantissimo in termini di abbattimento e bonifica delle aree. E i soldi messi sul piatto, quasi cento milioni di euro, non basterebbero di certo per far fronte a tutte le spese>. Molto diversa, invece, come ha ricordato l’assessore a Lavori Pubblici del Comune di Giulianova, Gian Luigi Core la situazione a sud del corso d’acqua nel territorio rosetano di Coste Lanciano che, per forza di cose, è diventato l’unico progetto realizzabile e che, quindi, sarà quello che a brevissimo sarà scelto. Il presidente D’Alfonso ha quindi chiesto di procedere subito con la progettazione e di pensare alle varie migliorie richieste da Provincia e Comuni. A questo proposito, il presidente della Provincia Renzo Di Sabatino ha chiesto diversi miglioramenti per la viabilità esterna per rendere più fluidi gli innesti che saranno realizzati all’altezza di via Cupa e nella zona industriale di Colleranesco, sono determinante per il rilancio di un a zona attualmente “depressa”. Dunque, da Mosciano, la superstrada viaggia sulla sponda sud del Tordino per poi deviare su quella giuliese proprio all’altezza della zona industriale e dell’incrocio con via Cupa con la costruzione di una rotonda per proseguire poi verso il bivio Bellocchio. <A proposito di bivio Bellocchio (incrocio tra due statali importanti, l’Adriatica e la Teramo-Giulianova) –ha annunciato Core- l’Anas è intenzionata a realizzare una rotonda anche in quel punto, cosa che risolverebbe tantissimi problemi di traffico, soprattutto on occasione di cattivo funzionamento o rottura degli impianti semaforici o, come accaduto in passato, per l’allagamento dei sottopassi a causa di forti temporali> .Pertanto, solo buone notizie Giulianova dall’incontro aquilano.