“Avevamo la possibilità
di portare i rifiuti nella discarica di Guglionesi (Campobasso),
pagando 90 euro più Iva per ogni tonnellata, contro i 170 del
Cirsu e i 140 di Cerratina. Ma il presidente della Regione
Chiodi non ha mai controfirmato la delibera di Giunta regionale
428 del 10 agosto 2009, che ci autorizzava a confluire i rifiuti
in Molise”.
Il sindaco di Pineto, Luciano Monticelli, ora vuole
sapere perché, nonostante esistesse, in tal senso, un accordo
di massima tra Regione Molise e Regione Abruzzo.
Il sindaco ricorda che la richiesta di portare i rifiuti a
Guglionesi – Pineto fa parte del Consorzio Piomba-Fino – era
stata avanzata nel febbraio 2009. “Ricordo che fu chiesto anche
un incontro all’allora assessore regionale Daniela Stati, che
però non ha mai voluto riceverci” prosegue Monticelli in una
nota. “Il 17 luglio 2009 il Consorzio Piomba-Fino scrive
nuovamente agli organi regionali per sollecitare un intervento
della Giunta, che approva la delibera per il trasporto dei
rifiuti in Molise il 10 agosto 2009. L’atto, per poter essere
esecutivo, però – prosegue il sindaco di Pineto – aveva bisogno
della controfirma del governatore, che non è mai arrivata”.
Il Comune di Pineto quindi decise di trasportare i rifiuti
nella discarica di Cerratina, località di Lanciano (Chieti).
“Se dovessero essere accertate responsabilità – annuncia
Monticelli – il Consorzio Piomba-Fino valuterà l’ipotesi di
costituirsi parte civile con richiesta di risarcimento danno,
visto che andando a Guglionesi avremmo risparmiato tra i 60 e
gli 80 euro a tonnellata”. (ANSA).