C’era molta attesa per l’incontro di ieri mattina tra il gruppo di imprenditori intenzionati ad entrare nella società giallorossa, e l’attuale presidente Dario D’Agostino. E’ stata una riunione, come si dice in gergo, interlocutoria, in quanto le parti dovranno rivedersi ancora una volta ora che il commercialista del gruppo sta visionando i bilanci, per trovare una conferma a quanto dichiarato dal presidente, secondo il quale, il debito non sarebbe superiore ad un milione e mezzo di euro, come sostenuto da sempre. Un problema è però rappresentato dall’udienza fissata davanti al tribunale fallimentare di Teramo per il 25 giugno, Si discute l’istanza di fallimento presentata dalla Julia Servizi per un debito pregresso di circa 60.000 euro relativo al mancato pagamento per l’approvigionamento del gas metano al Fadini. Sempre il 25 è il termine ultimo per il pagamento degli emolumenti e dei contributi ai giocatori relativamente al mese di aprile e, sul fronte dell’altra cordata, l’ultimo giorno per acquisire il titolo sortivo dal Cologna Paese e poter partecipare, come soluzione minima, al torneo di Eccellenza, anche se il gruppo aggiunge sempre .