GIULIANOVA – A seguito del comunicato stampa diramato dalla lista civica Per Francesco Mastromauro Sindaco, a firma del capogruppo Lorenzo Di Teodoro, Jwan Costantini,  vice coordinatore provinciale e coordinatore comunale di Forza Italia
interviene, <per rendere edotto il consigliere che oltre a perdersi pezzi importanti della politica cittadina e’ ormai esperto della polemica sterile senza alcun tipo di idee e soluzioni. Forse non vive a Giulianova ? In molti se lo domandano visto che la sua presenza passa assolutamente inosservata e trova spiraglio di notorietà solo attaccando il sottoscritto.
Il progetto e’ partito, come previsto, e ha visto coinvolte 2 autovetture della società ” Vigilantes Group” di Giulianova che hanno vigilato sul quartiere lido per il periodo di Aprile; sono state più volte viste da parte della cittadinanza e sono intervenute per bloccare l’ operato dei male intenzionati, come nel caso di un noto Negozio di Via Nazario Sauro.

Ma forse il consigliere non vive la quotidiana vita cittadina…

In riferimento ai dati dei furti commessi durante il mese di aprile, rimaniamo basiti dalla poca preparazione in merito del Consigliere che dovrebbe sapere che gli stessi saranno forniti solo nel corso del mese di maggio dalla Prefettura.
In ogni caso, informiamo sin da ora il consigliere che alla fine del corrente mese ci sarà una conferenza stampa – già programmata- durante la quale saranno forniti tutti i dettagli della sperimentazione., compreso il numero dei cittadini che hanno partecipato al progetto.

Ne approfittiamo per ricordare alla cittadinanza e agli smemorati amministratori che solo qualche giorno fa il corso di Giulianova ( via Nazario Sauro) e’ stato interessato da rilevanti atti vandalici. Guarda caso proprio qualche giorno dopo la fine del progetto che vedeva proprio il centro del lido come snodo nevralgico dei passaggi delle vetture adibite al controllo.

Speriamo nei prossimi mesi in meno ironia e più idee da parte di certi amministratori che dimenticano che il loro ruolo non è quello di presenziare ma quello di trovare soluzioni.
Ricordiamo, inoltre, che l’ ideazione e la sperimentazione di questo progetto nascono dalle lamentele dei cittadini e dalla necessità degli stessi di sentirsi al sicuro. Per questo motivo, noi, a differenza degli amministratori di questa città, con questa sperimentazione abbiamo voluto dimostrare che le soluzioni esistono.

Auspicando di tornare a parlare di cose più serie spediamo al mittente la battuta sul pesce d’aprile>.