.L’autorizzazione, puntualmente concessa, alla richiesta dell’Associazione di cultura politica Il Cittadino Governante relativa ad uno spazio per un proprio gazebo in piazza Fosse Ardeatine dimostra che a Giulianova non c’è alcuna “grave limitazione della libertà” come ha invano tentato di far credere l’Associazione. Basta, dunque, fare regolare richiesta in Comune, richiesta che il Cittadino Governante non aveva fatto pervenire agli Uffici la scorsa settimana, seguendo le procedure che tutti hanno il dovere di rispettare a cominciare da chi si impegna in politica.

Rimaniamo fermamente convinti che la politica debba tenersi lontana da manifestazioni di carattere ludico-ricreativo, come “calici e musica al chiaro di luna”, dedicate allo svago e non a momenti di divulgazione delle idee politiche, da qualunque sponda esse provengano. Bene fanno le forze politiche che appoggiano la maggioranza attualmente al governo della città a non seguire il cattivo esempio de Il Cittadino Governante che predica bene ma evidentemente razzola male.

Da ultimo desideriamo porre una domanda a Franco Arboretti, leader de Il Cittadino Governante. Vorremmo sapere, Signor Consigliere, cosa pensa di certe dichiarazioni che un componente dell’Associazione, personaggio molto noto in città, pubblica su Facebook e che riportiamo di seguito: “l’unica opposizione seria mi sembra quella del Cittadino Governante che si studia le cose e su ogni problema propone alternative. Lo so che non piace a chi guida maldestramente il carrozzone ma il rispetto per la democrazia e per il 10% dei giuliesi che ha votato la nostra lista imporrebbero comportamenti meno fascisti, lo sottolineo, e più consoni al vivere civile”. Non le sembra che l’affermazione, tanto gratuita quanto grave e lesiva dell’onorabilità di coloro che si spendono nell’amministrazione della città, sia esattamente l’opposto di ciò che predica Il Cittadino Governante? E soprattutto Lei e la Sua Associazione, che Vi riempite la bocca parlando di democrazia e date giudizi su tutto e tutti, non dovreste chiedere immediatamente scusa ai cittadini, per la precisione 7.387, che hanno votato democraticamente e fatto eleggere l’attuale Sindaco al ballottaggio del 21 e 22 giugno 2009?

L’Amministrazione Comunale a Il Cittadino Governante: a Giulianova nessuna limitazione della libertà, basta seguire le regole.

L’autorizzazione, puntualmente concessa, alla richiesta dell’Associazione di cultura politica Il Cittadino Governante relativa ad uno spazio per un proprio gazebo in piazza Fosse Ardeatine dimostra che a Giulianova non c’è alcuna “grave limitazione della libertà” come ha invano tentato di far credere l’Associazione. Basta, dunque, fare regolare richiesta in Comune, richiesta che il Cittadino Governante non aveva fatto pervenire agli Uffici la scorsa settimana, seguendo le procedure che tutti hanno il dovere di rispettare a cominciare da chi si impegna in politica.

Rimaniamo fermamente convinti che la politica debba tenersi lontana da manifestazioni di carattere ludico-ricreativo, come “calici e musica al chiaro di luna”, dedicate allo svago e non a momenti di divulgazione delle idee politiche, da qualunque sponda esse provengano. Bene fanno le forze politiche che appoggiano la maggioranza attualmente al governo della città a non seguire il cattivo esempio de Il Cittadino Governante che predica bene ma evidentemente razzola male.

Da ultimo desideriamo porre una domanda a Franco Arboretti, leader de Il Cittadino Governante. Vorremmo sapere, Signor Consigliere, cosa pensa di certe dichiarazioni che un componente dell’Associazione, personaggio molto noto in città, pubblica su Facebook e che riportiamo di seguito: “l’unica opposizione seria mi sembra quella del Cittadino Governante che si studia le cose e su ogni problema propone alternative. Lo so che non piace a chi guida maldestramente il carrozzone ma il rispetto per la democrazia e per il 10% dei giuliesi che ha votato la nostra lista imporrebbero comportamenti meno fascisti, lo sottolineo, e più consoni al vivere civile”. Non le sembra che l’affermazione, tanto gratuita quanto grave e lesiva dell’onorabilità di coloro che si spendono nell’amministrazione della città, sia esattamente l’opposto di ciò che predica Il Cittadino Governante? E soprattutto Lei e la Sua Associazione, che Vi riempite la bocca parlando di democrazia e date giudizi su tutto e tutti, non dovreste chiedere immediatamente scusa ai cittadini, per la precisione 7.387, che hanno votato democraticamente e fatto eleggere l’attuale Sindaco al ballottaggio del 21 e 22 giugno 2009?