GIULIANOVA – Sempre più incerta la situazione dei volontari della Protezione Civile di Giulianova: mezzi  che si trovano a Mosciano (gentilmente sistemati nei capannoni di Jwan Costantini) e l’ipotesi di una sede all’ex casa cantoniera sul viale del tramonto.

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Una situazione diventata insopportabile, per i volontari giuliesi, sempre presenti sul campo in caso di emergenze e in prima linea nel garantire sicurezza durante le manifestazioni in città. Ebbene, la Protezione Civile giuliese, da quasi quindici anni, è in attesa di una sede: quest’ultima era stata individuata nell’ex casa cantoniera sulla Statale 16 ma questa possibilità sembra essere svanita in quanto l’Anas, proprietaria dell’immobile, avrebbe chiesto 5 mila euro di canone annuo al Comune. Non solo ma il contratto varrebbe solo per cinque anni, poi la casa dovrà essere restituita alla proprietà. E proprio qualche giorno fa, il sindaco Mastromauro, aveva richiesto il comodato d’uso gratuito, in una lettera inviata ai vertici Anas, chiedendo anche un incontro. Oltre al fatto che, la casa cantoniera, richiede lavori di manutenzione ed altro. <Sono disposto a sottoscrivere un comodato con una scadenza molto lunga per i mezzi – ha dichiarato Jwan Costantini coordinatore di Forza Italia – ma sono stufo di continue passerelle e selfie di pseudo politici giuliesi non in grado di risolvere il problema dei nostri volontari, figuriamoci le emergenze. questa è una telenovela che va avanti da troppi anni >.

Azzurra Marcozzi