alt

Il Popolo della Libertà di Giulianova interviene sulla vicenda Mercato, in merito alla protesta degli ambulanti che si sono opposti alla disposizione del sindaco Mastromauro,  e chiede un’interrogazione urgente da discutere in Consiglio Comunale.

“Il PDL considera scellerata ed inopportuna decisione con atto a dir poco discutibile di questa amministrazione, di colpire una categoria già resa in affanno dalla crisi economica che dilaga sul nostro territorio. Alla luce del fatto che lo spostamento di alcuni banchi del mercato, sono regolate da disposizioni sulle attività commerciali, rimaniamo esterrefatti dal comportamento autoritario e precipitoso che l’amministrazione Mastromauro ha usato, mostrando il fianco a critiche, con interrogativi che esigono urgente risposta da parte del Sindaco e dalla sua Giunta: 1) Come è possibile che Mastromauro, dopo aver pubblicizzato e spettacolarizzato un fantomatico programma ‘Giulianova 2020’, non riesce nemmeno a programmare il mercato del giovedì? 2) Come può il Sindaco della nostra città compiere atti contrari alle scelte dei suoi stessi assessori, i quali sono all’oscuro delle strategie del loro capo carismatico? 3) Quali criteri sono stati adottati dal Comandante dei Vigili Iustini nella relazione che ha portato alla determina e quali sono le motivazioni di questo provvedimento scellerato? 4) Che dire poi del Presidente del Consiglio Comunale, il quale non riesce a garantire la legittimità e la trasparenza dell’Assise civica? Ci viene allora il legittimo sospetto che, a forza di mandare 3 comunicati al giorno, il Sindaco non riesca nemmeno a convocare la sua giunta! A questo punto è lecito chiedersi: come mai il centro-sinistra a livello nazionale, regionale e provinciale chiede trasparenza, correttezza e imparzialità, mentre a Giulianova, alla faccia della politica partecipata tanto decantata, ci si muove con arroganza e arbitrarietà, assumendo atti sicuramente lontani dagli interessi della collettività?”