Erano presenti il Sindaco di Giulianova Francesco Mastromauro, l’Assessore alle Politiche Sociali Nausicaa Cameli ed il Consigliere delegato al Centro Storico Alessandro Giorgini oltre ai “servitori/insegnanti” del neonato Club, Tiziana Nepa e Piergiorgio Casaccia.
Il Sindaco di Giulianova nel consegnare le chiavi della sede ai responsabili dell’associazione ha voluto evidenziare la vicinanza “senza alcuna riserva” dell’amministrazione comunale ad associazioni di volontariato che operino nel sociale nell’interesse dei più deboli, la stessa disponibilità è stata dichiarata dal Consigliere Giorgini che ha definito il “Laboratorio delle idee” come un giardino che ha bisogno di giardinieri che lo rendano bello e vivo e sono già tante associazioni di aiuto che infatti utilizzano questa sede per i loro incontri e come centro di ascolto.
L’Assessore Cameli ha posto in evidenza la stessa identità di vedute che accomuna i promotori dell’iniziativa e l’assessorato nel dare risposte concrete alle fasce sociali disagiate ed in questo il Comune di Giulianova, primo in provincia di Teramo, ha dato la massima disponibilità ponendosi al fianco dei Club Alcologici Territoriali sin dal loro esordio.
E’ stata poi la volta di Piergiorgio Casaccia che ha voluto dare alcuni dati sulla pericolosità dell’uso di bevande alcoliche che con le 60.000 morti l’anno si pone come una piaga sociale ben più grave delle altre droghe che tutte insieme non raggiungono la cifra di 7000 decessi in un anno. “Il Club Alcologico Territoriale” afferma Casaccia “vuole essere una risposta concreta per le famiglie che hanno al loro interno una persona con problemi legati all’uso di alcol, l’alcol è un comportamento e come tale può essere modificato, i gruppi di auto-aiuto servono a porre in contatto tra loro le famiglie che presentano il medesimo problema, siamo qui per accogliere chiunque abbia bisogno”. Tiziana Nepa ha tenuto a precisare che “attraverso il dialogo dentro le famiglie e tra le famiglie si esce dalla solitudine e ci si auto-aiuta, non esiste nessuna formula magica se non l’ascolto, la condivisione, la solidarietà e l’amore, è questo il metodo Hudolin, psichiatra jugoslavo dalla cui esperienza sono nati migliaia di Club in tutto il mondo. L’alcolismo non è una malattia vera e propria ma uno stile di vita, un comportamento che riguarda non soltanto il cosiddetto ‘alcolista’ ma inevitabilmente investe tutta la famiglia , il posto di lavoro e la comunità di appartenenza”.
Il Consigliere Giorgini ha proposto un lavoro comune, già iniziato con la Comunità Mondo Nuovo, allo scopo di abolire pubblicità di bevande alcoliche trovando piena disponibilità del Club in tale battaglia, è stata infatti ribadita dai promotori del Club la volontà di incidere nella società allo scopo di promuovere stili di vita all’insegna della sobrietà, della protezione e promozione della salute volendo coinvolgere l’Amministrazione Comunale ad assumere comportamenti virtuosi evitando sponsorizzazioni a feste che promuovano l’uso ed il consumo delle bevande alcoliche che nella nostra cittadina hanno già purtroppo portato a decessi legati alla guida in stato di ebbrezza.
TUTTI I MERCOLEDI’ DALLE 21 ALLE 22:30, a partire dal 2 gennaio 2012, presso la nuova sede del LABORATORIO DELLE IDEE in Corso Garibaldi 16 a Giulianova Alta il Club Alcologico Territoriale “La Cupola” sarà aperto per le famiglie che hanno bisogno, i recapiti telefonici sono i seguenti: Tiziana 3206420784, Piergiorgio 3483365585.
