Mastro Geppetto ha lavorato tanto, ma non sul sindaco. Io Pinocchio? Veramente chi ha il naso lungo non è il sottoscritto”. Il sindaco Francesco Mastromauro risponde a “Progresso Giuliese” sulla questione dei parcheggi a pagamento e per farlo rievoca Collodi, come fatto da “Progresso Giuliese” che aveva definito “Pinocchio” il primo cittadino in una dichiarazione apparsa oggi su un quotidiano locale accusandolo di un ripensamento sulla questione .

 

Ma quale ripensamento? La verità, nota a tutti, è che sui parcheggi a pagamento furono fatte più riunioni di maggioranza, cui parteciparono anche gli amici di Progresso Giuliese. E quindi, concordato il tutto, fu deciso di dare avvio alla procedura per la istituzione dei parcheggi a pagamento. Poi – prosegue il sindaco – ci furono ulteriori confronti in maggioranza, sempre con la presenza di Progresso Giuliese, che portarono a maturare l’idea che si potesse ridurre il numero degli stalli soprattutto presenti nel Lungomare Sud, compensandoli in futuro con altri parcheggi da distribuire nella zona centrale del Lido. Perché tutto questo da proiettare nel prossimo futuro ma non adesso? Perché, ma gli amici di Progresso Giuliese lo sanno benissimo”, dice ancora il sindaco, “il bando era stato già pubblicato e prevedeva il numero degli stalli e la loro ubicazione così come deciso in maggioranza, fatta salva la possibilità di modificare il numero delle aree destinate alla sosta a pagamento durante la durata della concessione. E questo verrà fatto sicuramente. Ma prima occorre che la concessione parta, e poi – conclude il primo cittadino –si potrà procedere a tutte le modifiche necessarie in accordo con la società concessionaria per il miglior funzionamento del servizio”.