In sede di tavolo tecnico, si è parlato anche di indirizzi scolastici: “Qui l’orientamento generale – prosegue l’assessore Di Michele – è quello di contrastare la mobilità passiva fuori Provincia, in particolare verso San Benedetto e Pescara, che riguarda circa 2mila e 800 studenti. La strategia, che deve essere esaminata in commissione e in consiglio, potrebbe essere quella di creare tre grandi poli attrattori, attraverso la proposta di una pluralità di indirizzi concentrati sui tre principali centri: Teramo, Giulianova e Roseto”. Si va verso il via libera, in sostanza all�indirizzo musicale (non configgente con il Braga, è stato osservato, perché quest’ultimo relativo alla formazione post-diploma) e sportivo per il classico di Teramo e in Scenografia per il Liceo artistico; i licei di Roseto e Giulianova, invece, dovranno confrontarsi per l’ottenimento degli indirizzi richiesti, rispettivamente l’alberghiero (da Roseto) e il turistico e classico-linguistico (da Giulianova). Lantino Romani ha fatto presente che “la qualità dell’offerta formativa non è data dalla quantità” e, quindi ,l’opportunità di effettuare delle scelte, anche confortate dalle iscrizioni, nei corsi e negli indirizzi di cui viene chiesta l’attivazione.