S.Omero – L’Assessore Pepe esprime soddisfazione per questo risultato che porterà, grazie al Piano di Sviluppo Rurale, oltre 6 milioni di euro da investire sul territorio provinciale mediante i GAL.

 

Si è tenuta questa mattina, nella splendida cornice di Villa Corallo a S. Omero, la presentazione ufficiale del “GAL Terreverdi Teramane” che vede, al suo interno, ben 21 comuni della provincia di Teramo (Alba Adriatica, Ancarano, Bellante,  Castellalto,  Cellino  Attanasio,  Colonnella,  Controguerra,  Corropoli,  Giulianova, Martinsicuro, Morro D’Oro, Mosciano Sant’Angelo, Nereto, Notaresco, Pineto, Roseto degli Abruzzi, Sant’Egidio alla Vibrata, Sant’Omero, Silvi, Torano Nuovo e Tortoreto) ed un partneriato diffuso e qualificato, con la CIA, Confedeazione Italiana Agricoltori di Teramo-L’Aquila, in qualità di capofila.

 

Si tratta di una importante iniziativa che parte dal basso grazie all’impegno di 21 comuni della provincia di Teramo e dei numerosi partner che hanno animato e favorito questo fondamentale strumento di promozione sostenibile sul nostro territorio che avrà a disposizione 3 milioni di euro grazie alla misura 19 del Piano di Sviluppo Rurale regionale (PSR)” dichiara l’Assessore Regionale alle Politiche Agricole e di Sviluppo Rurale, Dino Pepe. “Circa 3,3 milioni sono poi già a disposizione dei restanti comuni teramani che hanno aderito al GAL “Terre d’Abruzzo”, così tutto il teramano avrà l’opportunità di avere oltre 6 milioni di euro dal PSR per consentire una efficace promozione “dal basso” dell’agricoltura sostenibile e del turismo sul nostro territorio”.

 

Nel corso della presentazione i vertici del “GAL Terreverdi Teramane” hanno illustrato ai presenti ed in particolare ai soci e alla stampa la strategia di sviluppo che sarà messa in atto e le importanti opportunità di finanziamento previste dal Piano di Sviluppo Locale del “GAL Terreverdi Teramane”.

 

Grazie a questo strumento e con questa nuova programmazione 2014-2020 si mettono a disposizione risorse importanti per tutte le comunità abruzzesi, dalla costa alla montagna, e quindi si può dare vita ad una promozione totale, a 360°, che darà ampio risalto a tutti i prodotti tipici del territorio e alle ricchezze della nostra agricoltura, alle attività turistiche che rendono speciale il nostro Abruzzo, sostenendo così chi ha investito ed investe in un comparto, come quello agricolo, cruciale per la nostra regione e, non da ultimo, dare una concreta risposta occupazionale a giovani e non” conclude l’Assessore Pepe.