Grazie alla manovra da parte della Julia Servizi s.r.l. di acquistare il cogeneratore / trigeneratore  del Comune di Giulianova per un importo pari a 1.250.000,00 mila euro iva compresa, i cittadini giuliesi dovranno necessariamente prepararsi ad aumenti della bolletta del Gas metano.

Questo acquisto, a nostro parere inutile e dannoso per la Julia Servizi, metterà in seria difficoltà la società, in quanto per i prossimi 5 anni dovrà sborsare 250.000,00 mila euro ogni anno al Comune di Giulianova per far fronte a deficit di bilancio. ( IL Comune spende e i cittadini pagano, invece di diminuire la tariffa del Gas).

Se, come ritengono in molti, questo impianto è da considerarsi obsoleto, vecchio e tecnologicamente  poco affidabile, riteniamo la cifra alquanto spropositata.

 

Come mai tutto ciò?   Il socio Unico, Il Sindaco devono fare cassa?

 La perizia parla di un impianto oramai saturo, con motori vecchi, da sostituire e alcuni  hanno bisogno di una grossa manutenzione.

Impianto composto da 14 piccoli motori  (di cui  5 fermi) che hanno una bassissima resa: solo il 27%  di rendimento elettrico. A ciò, si aggiunga che viene anche dichiarato che “l’impianto è in perdita” così come si deduce dall’analisi puntuale della documentazione fornita ed in particolare costi e benefici prodotti.

 

Allora perché è stato fatto questo acquisto dalla Julia Servizi?

Chi ha ordinato questo acquisto antieconomico?

Questo è quello che chiediamo all’Amministratore unico della Julia Servizi e al Sindaco di Giulianova.

Se non ci saranno risposte serie ed esaustive, invieremo gli stessi quesiti alla Corte Contabile di Roma, al fine di fornire risposte ai cittadini di Giulianova.