Nel suo ultimo comunicato, il Sindaco ha dichiara testualmente : “Ormai ci siamo. Finita l’attesa dei cittadini, che potranno realizzare i loro progetti. Con il nuovo e migliorato strumento urbanistico nessuna colata di cemento e tutelate campagna e collina. Previsti nuovi insediamenti per 4 mila abitanti”. Ed ancora “E’ stato un lavoro complesso e faticoso, ma adesso è finita l’attesa dei cittadini, i quali potranno finalmente realizzare i loro progetti e soddisfare le esigenze familiari, per troppo tempo rimaste frustrate”…

 

Se, quanto da lui affermato risultasse veritiero, noi saremmo i primi ad esserne felici per i tanti cittadini che da anni attendono risposta ….

A questo punto, sulla base delle dichiarazioni del Sindaco, Progresso Giuliese “invita tutti i cittadini interessati  a recarsi presso gli uffici urbanistici per richiedere il certificato di cambio destinazione dei loro terreni o i lori indici di edificabilità, al fine di verificare se qualcosa è davvero cambiato rispetto a ieri”.

Purtroppo, anticipa Progresso Giuliese …. avranno l’amara sorpresa: Tutto come prima, la variante è ancora in itinere, ancora molti passaggi devono essere fatti, la Provincia dovrà verificare la compatibilità con la VAS, verificare se tutte le controdeduzioni al P.T.P. sono state rispettate,  e solo successivamente il Piano ritornerà di nuovo in Consiglio Comunale per l’approvazione definitiva con la presa d’atto e la pubblicazione sul BURA.

 

Considerando quindi i passaggi tecnici, la situazione odierna della provincia di Teramo (che dal 1 gennaio 2013 inizierà la fase di trasloco per l’accorpamento con quella dell’Aquila), i tempi, ripetiamo,  purtroppo saranno molto lunghi.

Tutto questo perchè l’Amministrazione Mastromauro, sin dall’inizio non ha voluto adeguare, come più volte suggerito, il Piano alla VAS con la conseguente perdita di tempo di ben due anni, ed oggi tutto si complica…

Questi sono i danni che  un’Amministrazione poco attenta continua ad arrecare alla sua Città e che invece di rimanere in silenzio … continua con i soliti proclami!