Il Consigliere di “Obiettivo Comune” Roberto Ciccocelli questa volta, manifesta la propria acrimonia verso l’Amministrazione Mastromauro affidando, ad una dotta e tecnica ‘prolusione’, la propria contrarietà sull’iter amministrativo seguito nell’occasione del ‘prestito di quadri’ alla Pinacoteca di Teramo.

In particolare, si afferma, il Sindaco e il sottoscritto avrebbero perso il controllo della situazione e non sarebbero più in grado di monitorare l’operato dell’Ufficio cultura che, in persona del Dirigente e dell’Istruttore Direttivo, deliberatamente violando la legge, ha -nientemeno- ardito consentire che, le famose tele giuliesi fossero esposte alla Pinacoteca del Comune di Teramo. Tutto ciò, alla chetichella, all’insaputa degli organi politici. Al di là delle leggi citate dall’illustre consigliere, e che qui non intendo a mia volta menzionare pena l’assoluto tedio che colpirebbe chi ne leggesse, forse il Consigliere ha dimenticato che, in realtà, nell’occasione, si è trattato di una richiesta proveniente non dall’ultimo venuto, ma da un ente pubblico, il comune di Teramo che ha richiesto soccorso alla nostra città per ben figurare nella circostanza della mostra alla Civica Pinacoteca. Ed alla richiesta è stato dato seguito nel pieno rispetto della necessaria sicurezza, essendo stata prevista apposita polizza contro ogni danno da parte del comune di Teramo, e delle leggi che prevedono come, la fase di indirizzo competa agli organi politici, mentre quella di gestione agli organi tecnici, ovvero ai dirigenti e agli istruttori direttivi che hanno agito in conformità. Ci si lamenta spesso sulla eccessiva lentezza che caratterizza l’operato degli uffici pubblici. Il consigliere Ciccocelli, come sempre, anche questa volta dimostra di procedere in senso contrario, e critica il comune di Giulianova che ha evaso un’importante richiesta della vicina amministrazione comunale, in soli tre giorni. Forse che il Consigliere Ciccocelli sia contrario a che le tele fossero ‘prestate’ al comune di Teramo? Lo dica apertamente, allora e senza giri di parola…

L’assessore alla Cultura del Comune di Giulianova

Luciano Crescentini