–  “Le liberalizzazioni varate dal Governo centrale hanno reso meno appetibile la vendita della Farmacia Comunale. Ma questo non significa che l’Amministrazione abbandona il suo proposito. Anzi è nostro intento dare nuovo sprint al servizio, renderlo più competitivo e fra qualche tempo rimetterla sul mercato”.

Così il Sindaco Enio Pavone replica alle tante osservazioni circolate nei giorni scorsi a proposito dell’asta pubblica andata deserta.

“La decisione di fermare la vendita della farmacia per i prossimi tre anni era stata assunta in fase di delibera di Consiglio – ricorda il Vice Sindaco Alfonso Montese – nella valutazione infatti avevamo pensato fosse utile far stabilizzare il mercato e verificare le nuove condizioni. Ora ci concentreremo sulla riorganizzazione del servizio con l’assunzione di nuovo personale, sia un farmacista che  commessi per il banco”.

“Sarà anche necessario trovare delle soluzioni adeguate per ottenere così prezzi più competitivi per i prodotti – aggiunge il Sindaco Enio Pavone – e  pensiamo anche di verificare la possibilità di trasferire l’attività in una sede più idonea, sempre della stessa frazione”.

L’attenzione infatti è sulla possibilità di  sosta degli utenti, o attraverso la creazione di posti riservati o anche attraverso la sistemazione del servizio in un sito più idoneo”.

Ora dunque l’attenzione dell’Amministrazione comunale è tutta per il miglioramento del servizio della farmacia Comunale aumentando le performance a favore dell’utenza e naturalmente delle casse dell’Ente. Per la vendita tutto rimandato, come da programma.

Il Vice Sindaco Montese precisa infine che: “ Non esisto ad oggi nessun buco in bilancio in quanto la somma non incassata non è mai stata spesa”.