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Aveva la voce rotta dalla  commozione ed ha trattenuto a stento il pianto. Stefano Liberato ha raccontato ieri pomeriggio nella seguitissima trasmissione televisiva di Rai 1 “A casa di Paola “ condotta da Paola Perego, la sua personale e drammatica odissea che lo porterà quest’anno a trascorrere il quarto Natale senza suo figlio Alexander, di cinque anni. 

La mamma, una cittadina rumena, che lui aveva sposato in Italia l’ha praticamente “rapito” e non lo ha mai più riportato in Italia, a Giuluianova, dove vive,pur insegnando musica a  Bergamo. . Eppure Stefano Liberato le aveva provate tutte, interessando il consolato italiano a Bucarest (, ha detto ai microfoni della Rai) ma non è successo assolutamente nulla. Si è praticamente incatenato l’estate scorsa davanti a Palazzo Madama e molti i parlamentari che sono transitati davanti a lui, compreso il presidente Fini, . . E così, anche in questo Natale, il quarto consecutivo, padre e figlio resteranno separati ed è grave come la diplomazia italiana non sia riuscita a risolvere quello che appare come un vero e proprio caso di rapimento. Per questo caso così profondamente umano, anche una lettera del sindaco di Giulianova al Ministro degli Esteri Frattini non sarebbe sbagliata.

Francesco Marcozzi

da “Il Messaggero” del 17 dicembre 2010