Traffico internazionale di cocaina
verso l’Italia è l’accusa contestata, in concorso, ai presunti
componenti di un’organizzazione italo-colombiana che in un anno
avrebbe trasferito sul territorio italiano più di 50
chilogrammi della sostanza stupefacente.
Cinquantotto gli ordini di custodia cautelare in carcere
emessi dalla Direzione Distrettuale Antimafia dell’Aquila
competente per la presenza nel teramano della centrale dell’
organizzazione.
Gli arresti sono in corso dalle 5 di stamani, con una
maxioperazione dei carabinieri del comando provinciale di
Teramo. Sono impegnati 200 militari, unità cinofile e due
elicotteri.
Si sta operando nelle province di Teramo, Pescara, Ascoli
Piceno, Macerata, Ancona, Pistoia e Vercelli. Nell’indagine, i
carabinieri sono partiti da un primo impulso informativo
dell’Aisi. Tra gli arrestati ci sono sei domnenicani bloccati a Giulianova e due a Roseto.