Nella giornata del 28 marzo, alla presenza del Segretario del Partito Democratico Provinciale, Gabriele Minosse, si è tenuta l’Unione Comunale del Pd di Giulianova per discutere in merito alle ripercussioni delle recenti decisioni politiche che hanno riguardato i massimi esponenti del Partito Democratico locale, come il Sindaco Francesco Mastromauro ed il Consigliere Valerio Rosci, che sono confluiti nel movimento “Articolo 1 Democratici e Progressisti”.


L’assemblea ha riflettuto e discusso ribadendo che il ruolo del Partito Democratico, ad ogni livello, è quello di responsabilità e di essere garante del programma elettorale votato dalla maggioranza dei cittadini giuliesi che ha premiato il Pd con un largo consenso tale da farlo essere primo Partito in città.
Il Partito Democratico rappresenta una forza di governo che ha nel suo dna la capacità di amministrare ed anche a Giulianova intende svolgere questo ruolo in quanto prima di ogni cosa è fondamentale portare a termine gli obiettivi che hanno rappresentato l’amalgama di questa amministrazione volta alla tutela degli interessi socio-economici della città.
In conclusione, l’Unione Comunale ha ribadito la volontà di andare avanti nell’azione di governo e, anzi, accelerare la realizzazione delle opere fondamentali da ultimare o ancora da realizzare anche grazie al dialogo costruttivo con il Governo Regionale e Provinciale che mai hanno fatto mancare la loro vicinanza: basti ricordare tra le tante iniziative, le somme destinate alla messa in sicurezza degli argini del fiume Tordino ed il miglioramento dell’erosione, il finanziamento per la realizzazione della nuova Caserma dei Carabinieri, quello per il miglioramento del Porto di Giulianova o per il progetto Bike to Coast, il progetto Paride etc.
Il Pd giuliese insieme al Gruppo Consiliare continuerà nella linea d’azione di proposta e di vigilanza circa l’attuazione del programma che ha portato alla vittoria elettorale il centro-sinistra, come ha sempre fatto in questi anni di amministrazione comunale, volta a tutelare le esigenze della cittadinanza ed in particolare le fasce più deboli della società, il rispetto dell’ambiente e del territorio.