GIULIANOVA – Buone nuove dalle analisi delle acque di balneazione effettuate lo scorso 11 luglio dall’ARTA. I risultati relativi ai cinque punti di campionamento, dalla foce del Tordino fino a quella del Salinello, hanno dato esito favorevole confermando l’ottimo stato di salute del mare di Giulianova.
“Si tratta di una risultato di fondamentale importanza – dichiarano il sindaco Francesco Mastromauro e il suo delegato Archimede Forcellese – che giunge nel periodo in cui la stagione balneare entra nella sua fase cruciale. Ora possiamo guardare con cauto ottimismo al futuro e tranquillizzare i turisti e i residenti che amano fare il bagno. Ciò non ci esime dal mantenere il livello di attenzione massimo su una materia tanto complessa quanto critica essendo influenzata da molteplici fattori di competenza perlopiù sovra-comunale”.
Il risultato favorevole nel punto di campionamento posto a 250 metri a nord della foce del Tordino ha permesso di fugare i dubbi sorti nei giorni scorsi sulla balneabilità di quella zona. “La Ruzzo Reti ci aveva comunicato – aggiunge il Sindaco – che la qualità delle acque in prossimità della foce del Tordino poteva essere stata influenzata dalle precipitazioni dello scorso 6 luglio e dalla successiva interruzione di corrente perdurata fino alle prime ore del giorno successivo. Per questo motivo, in assenza di dati certi e a tutela della salute, in via del tutto precauzionale, avevo sconsigliato di fare il bagno in quelle acque. Oggi tale raccomandazione viene meno confortata dall’evidenza dei risultati delle analisi che hanno escluso fenomeni di inquinamento”.
“Rimane il problema della configurazione anomala della foce del Tordino – conclude Archimede Forcellese – che provoca l’afflusso delle acque fluviali verso quelle marine dal versante di Giulianova. Ciò non favorisce il rimescolamento delle sostanze presenti nelle acque del fiume che inevitabilmente si concentrano nelle acque marine di Giulianova. Il problema è stato già segnalato alla Regione che dovrebbe risolverlo a breve”.