GIULIANOVA – Il Frecciabianca è tornato a fermare nella stazione di Giulianova. Alle 14:31, a distanza di quasi nove mesi dall’ultima sosta dell’estate 2015, è arrivato in orario il treno proveniente da Taranto e diretto a Milano Centrale seguito, alle 15:35, dal gemello che effettua il percorso inverso.

“Il risultato conseguito è molto importante – dichiara il sindaco Francesco Mastromauro – perché toglie la Provincia di Teramo, della quale Giulianova rappresenta la stazione di riferimento, dall’isolamento in cui si era venuta a trovare a partire dalla fine del 2011 quando furono cancellate tutte le fermate dei treni a lunga percorrenza verso le grandi città del nord. Purtroppo la Regione, in quel periodo governata dal centro-destra, non fece nulla per riparare ad una scelta penalizzante per tutto il territorio del teramano. Dal 2015, grazie all’impegno del Governatore D’Alfonso e del Consigliere regionale Camillo D’Alessandro, è stato avviato un tavolo di confronto con Trenitalia che ha restituito un collegamento diretto e veloce con Milano, seppur nel solo periodo estivo. L’obiettivo è stato raggiunto grazie a un gioco di squadra che ha visto come protagonisti il Comune di Giulianova, la Regione e gli operatori attraverso la DMC Hadriatica. Un ringraziamento particolare va, oltre a Trenitalia per aver accolto le giuste ragioni del nostro territorio, al prof. Archimede Forcellese che è stato il vero regista del progetto”.

Soddisfazione anche nelle parole dell’assessore al turismo. “Non era possibile accettare che il comprensorio balneare più grande del medio Adriatico – dichiara Gianluca Grimi – non avesse un collegamento con la porzione d’Italia che più contribuisce alle sue presenze turistiche. Si tratta di un’operazione di marketing importante perché sarà veicolata su tutto il territorio nazionale da Trenitalia. E non trascuriamo il messaggio che lancia nella direzione dell’ecosostenibilità visto che scoraggia l’uso dell’auto”.

“Lo abbiamo detto – dichiara il consigliere regionale delegato ai trasporti Camillo D’Alessandro – e lo abbiamo fatto. Ora possiamo lanciare la promozione “mare in treno” coinvolgendo sia la costa teramana che quella dei trabocchi grazie alla fermata istituita anche nella stazione di Vasto – San Salvo. I collegamenti veloci sono innanzitutto offerta turistica. Ma l’ambizione deve essere più grande: dobbiamo elaborare un progetto di sviluppo e promozione dell’intera costa abruzzese. E dobbiamo farlo valorizzando le peculiarità dei diversi territori. Su questi temi lavoreremo insieme alle DMC”.

La DMC Hadriatica, che ha creduto sin da subito nella validità dell’iniziativa “Estate a Giulianova in treno”, rappresenta il braccio operativo avendo stipulato l’accordo di co-marketing con Trenitalia. “Si tratta di una grande opportunità – dichiara il presidente della DMC Giammarco Giovannelli – per tutto il territorio del teramano. Il numero dei turisti che utilizza il treno per raggiungere la destinazione della vacanza è in forte crescita ed è giusto mettere in atto tutte le azioni possibili affinché anche la nostra Provincia possa competere in settore di mercato. Sono 60 gli hotel aderenti all’iniziativa che rimborseranno il biglietto di andata, fino ad un massimo di 40 euro, nel caso di durata della vacanza pari a una settimana, o di andata e ritorno, fino a 80 euro, per soggiorni di due o più settimane. Abbiamo anche realizzato un sito web dedicato (www.costateramanaintreno.it) per consentire ai turisti di prenotare la vacanza in una delle nostre strutture”.