GIULANOVA – In occasione del Novantesimo anniversario della morte di Vincenzo Bindi (1852-1928), storico e umanista di fama che ha donato a Giulianova le sue collezioni bibliografiche e artistiche nonché il suo Palazzo gentilizio su corso Garibaldi, l’Amministrazione comunale intende onorare la memoria dell’illustre concittadino con un concerto dal titolo “Regione d’ingegni gagliardi”.
Il concerto si terrà al Kursaal lunedì 30 aprile alle ore 21 con ingresso libero
L’evento di apertura dell’Anno Bindiano sarà curato dall’Associazione “Accademia Acquaviva” e dalla Direzione tecnico-scientifica del Polo Museale Civico e vedrà sul palco le voci dei due soprani giuliesi Manuela Formichella e Giorgia Cinciripi, unite alle note del violoncello del concittadino Galileo Di Ilio accompagnate al pianoforte dal M° Piergiorgio Del Nunzio, anch’egli giuliese. Protagonista del programma musicale sarà la romanza da salotto che, a cavallo tra Otto e Novecento, risuonava nelle agiate dimore: le arie da camera di compositori abruzzesi come Francesco Paolo Tosti e Gaetano Braga rievocheranno così lo spirito artistico e culturale di Giulianova e dell’Abruzzo al tempo di Vincenzo Bindi. Per meglio contestualizzare la figura di Bindi, le musiche verranno alternate agli approfondimenti del Direttore tecnico-scientifico dei civici musei, Sirio Maria Pomante, e alle voci della compagnia teatrale “Spazio Tre” diretta da Silvio Araclio, che faranno rivivere la personalità del Professore attraverso lettere e poesie, per riscoprire il suo rapporto con grandi artisti del tempo, il legame con i suoi cari e con la terra d’Abruzzo sempre al centro della sua attività di studioso e di collezionista.