QUARTU SANT’ELENA: Nortje 15, Curle 10, Erben 27, Mohnen 6, Cabiddu 8, Sindelar 0, Jimenez 0, Cugia ne, Canu ne, Garau ne, Lillu ne. Allenatore: Comella.
Las BLS GIULIANOVA: Aubry 0, Ozcan 0, Marchionni 14, Turlo 6, Belaid 0, Rouillard 5, Minella 0, Di Bennardo 11, Konate 10. Allenatore: Cardoso& Durantini
Parziali: 19-12; 12-11; 19-7;16-16. finale 66-46
Arbitri: Roja, Pruneddu e Milletti

Il Cagliari della coach Comella infligge una dura lezione al Giulianova di Ana Cardoso:66 a 46 è il risultato finale di una gara che ha visto ,la squadra Sarda,sempre avanti  e sempre a condurre le danze.Subito ,nei primissimi minuti,Nortje e compagni infliggono un pesantissimo parziale di 10 punti.Questo disorienta gli abruzzesi mandandoli  totalmente in bambola ed in balia dell’avversario per tutta la durata dell’incontro,incapaci di una qualsiasi reazione.Ana cerca di tamponare il blak out di tutta la squadra Abruzzese ma  alla fine ,anch’essa,finisce nel buio pesto.Il Cagliari ha strameritato il risultato ,ottenuto da una squadra che ,ormai,gioca a memoria ed è molto forte,tant’è che  avrebbe potuto infierire  di più ,mollando nell’ultimo quarto:Bravissima la Comella.Il Giulianova,chi ha visto la gara è convinto,non c’era proprio.Un team rinforzato da autentici fuoriclasse nei punteggi che servivano ,ed incastonati in una squadra,la stessa,che ha fatto i playoff lo scorso anno.Una squadra che in allenamento produce una quantità incredibile di canestri,una squadra che svolge regolarmente allenamenti intensi da più di un mese: è purtroppo una squadra che non ha un’identità ma è  soprattutto svogliata e senza idee.Non è possibile che siano diventati tutti brocchi.Il nostro Campionato non può essere questo e non lo sarà,questa partita rimarrà scolpita nella nostra memoria come monito e dovrà  spronarci ad un cambio di rotta repentino.Per sdrammatizzare il tutto ,Abou,ha invitato la squadra e la società  ad una festa Africana con tanto di rito wodoo.