A seguito di un’accurata attività investigativa, i finanzieri della Compagna di Giulianova hanno individuato un’azienda operante nella Provincia teramana, che importava borse dall’India con etichette “made in India”, successivamente sostitute con etichette recanti la dicitura “made in Italy”.

 

I prodotti sottoposti a sequestro, parrebbe, senza subire ulteriori lavorazioni sul territorio nazionale, venivano etichettati “made in Italy” ed immessi in commercio con frode degli ignari consumatori convinti che la merce fosse di produzione nazionale.

Tale sistema fraudolento arreca anche un grave danno economico a quelle aziende nazionali che, operando nel pieno rispetto delle norme disciplinanti la materia e di accurati standard qualitativi, vengono, di fatto,  messe fuori mercato.

L’azienda, una volta apposta l’etichetta “made in Italy” ai prodotti di pelletteria, applicava un elevatissimo ricarico sul prezzo.

L’operazione della Guardia di Finanza si è conclusa con il sequestro di 879 borse e 350 etichette pronte per l’uso, il tutto per un valore di vendita pari ad Euro 130.000,00.

Il titolare dell’azienda è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale  di Teramo, mentre sono ancora in corso le indagini delle Fiamme Gialle per accertare eventuali responsabilità di altri soggetti.