Signor Sindaco,

                          Insistenti notizie di stampa si occupano di un incontro tra Lei ed un imprenditore romano “disposto” a rilevare il pacchetto azionario della Società Giulianova Calcio Srl. Sempre organi di informazione attribuiscono al Sindaco di Giulianova la disponibilità del Bilancio del citato sodalizio, o comunque della sua documentazione economico-finanziaria, per consentirne una oggettiva valutazione finalizzata alla fattibilità dell’operazione.

Poiché non si spiega a quale titolo Ella possa disporre della contabilità di una società privata – anche se a carattere presuntivamente sportivo – con il ruolo e le finalità di una amministrazione comunale, sono a chiederLe se non avverta anch’Ella una dissonanza tra il Suo ruolo di Sindaco e quello svolto, nella circostanza, e non per la prima volta, di “intermediatore” calcistico; fatto salvo, beninteso, il titolo gratuito al quale Ella lega la propria iniziativa rispetto al titolo oneroso che distingue i professionisti del settore.

Non può sfuggire a qualunque osservatore disinteressato l’interrogativo sulle ragioni che muovano un imprenditore (del settore nautico ed edilizio) al “primo passo per avvicinarsi al mondo del calcio” – come si legge su un quotidiano del 29 dicembre – che da Roma viene a Giulianova ad accollarsi 3 milioni di debiti (stando sempre a notizie di stampa) per diventare presidente di una squadra militante in seconda divisione.

Non conoscendo imprenditori che al calcio non aggiungano pur legittime finalità aziendali – tanto più presumibili alla luce del forte passivo di inizio attività – Le chiedo cortesemente se Ella abbia domandato al Suo interlocutore, oltre alla disponibilità ad acquisire il Sodalizio calcistico, se intenda occuparsi, anche a Giulianova ed in quali direzioni, del settore edilizio e di quello nautico.                                  

La ringrazia e La ossequia,

Eden CibejResponsabile cittadino IdV