La Questura di Teramo ha fatto pervenire al sindaco Francesco Mastromauro una nota con la quale ha disposto che la partita Giulianova-Milazzo non possa venir disputata al “Fadini” a porte aperte. La decisione fa leva sulla recente normativa, entrata in vigore nel novembre scorso, riguardante la sicurezza negli stadi ubicati in area urbana, con previsioni assai rigide circa gli impianti antincendio. Le carenze riscontrate nell’impianto giuliese, che implicano ulteriori interventi di adeguamento ammontanti a circa 1 milione e mezzo di euro, in aggiunta a quelli, di ingente entità, sinora effettuati dall’Amministrazione comunale, non hanno quindi consentito, proprio in base alla normativa, di dar seguito alla proposta avanzata da Mastromauro di consentire l’ingresso ad un numero ridotto di spettatori.