Ci meravigliamo sempre più come si possa dar adito a dichiarazioni anonime che infangano e diffamano ogni volta la verità ed ora anche la solidarietà di quanti, moltissimi, tutti, diremmo, hanno compreso la reale ed oggettiva situazione. Come mai questa persona ha paura di firmarsi?

 Con quale diritto attribuisce l’aggettivo di “ridicola” ad una lettera unitamente scritta  e firmata da un nutrito gruppo di dipendenti che credono e tengono particolarmente a questo lavoro che la cooperativa Duchessa permette di svolgere? Perchè invece di screditare la società non esce allo scoperto cercando un confronto leale?  L’unico aspetto ” ridicolo” è questa strumentalizzazione che offende chi crede in un lavoro amato. VERGOGNA!
FUORI, ALLO SCOPERTO!
CHI SCRIVE è SEMPRE QUEL GRANDE GRUPPO ALLARGATO  CHE SI E’ FIRMATO E  CHE è STATO TRONCATO SU PICCOLA CITTA’ CON UNA “E” CONGIUNZIONE FINALE.
PS.  ANCHE CHI SI E’ FIRMATO HA MUTUI, BOLLETTE, AFFITTI VARI E SPESE DA SOSTENERE.

letera firmata con l’indirizzo e-mail, come anche l’altra, che non è, dunque, anonima