“Ancora una scoperta di un certo rilievo da parte del giuliese Dante Di Pompeo, naturalista autodidatta, che da moltissimo tempo studia con competenza i materiali fossili del territorio circostante.

Nei giorni scorsi l’appassionato ricercatore si è imbattuto in una situazione scientifica sicuramente enigmatica ed ancora priva di risposte esaustive. Infatti, non lontano dalla linea costiera, ma all’interno verso ovest, è stato rinvenuto un piccolo geode, una cavità rocciosa di forma tendenzialmente sferica, la cui formazione è risalente a 60 milioni di anni fa. La caratteristica peculiare del geode è la presenza al suo interno di migliaia di piccoli esseri, quasi miscroscopici, a forma di dischi volanti unitamente a silice trasparente di colore azzurro. E’ la prima volta, dopo anni di attività, che Dante Di Pompeo si imbatte in un fossile dalle siffatte caratteristiche. Sono stati consultati molti colleghi abruzzesi, ma senza esito. Così Dante Di Pompeo ha deciso di pubblicizzare l’inusuale ed importante scoperta nella speranza che la stessa venga presa in esame da altri naturalisti in grado di decifrare compiutamente il materiale rinvenuto.