– Il giudice monocratico del
Tribunale di Teramo, Domenico Canosa, ha assolto con formula
piena perché il fatto non costituisce reato, dall’accusa di
disastro colposo per il crollo della discarica di contrada La
Torre, il governatore della regione Abruzzo, Gianni Chiodi, all’
epoca dei fatti sindaco di Teramo.
Per lo stesso reato sono stati condannati a un anno e quattro
mesi, con pena sospesa, l’ex assessore all’ambiente del Comune
di Teramo, e oggi consigliere regionale Berardo Rabbuffo, e il
dirigente dello stesso settore comunale, Nicola Di Antonio.
Il pm aveva chiesto per Chiodi un anno e quattro mesi il 14
maggio scorso. Il crollo risale al 17 febbraio 2006.
“Non ho fatto dichiarazioni durante il processo e non le
faccio ora. Ho una mia opinione e me la tengo per me”, ha detto
a caldo l’attuale governatore della regione. (ANSA).