Spett. Direttore

Ho letto, nei giorni scorsi, su alcuni giornali la delirante e fantasiosa replica dello Staff del Sindaco Mastromauro alla mia intervista di venerdi 20/07/2012 e credo doverosa una corretta replica.

LA STORIA NARRA CHE: Mentre Roma bruciava Nerone componeva canti e suonava la “lira”.

La stessa cosa sta facendo Mastromauro….. Giulianova sta affondando tra debiti e problemi e Lui “canta e suona la sua lira”.

Di fronte ad un abuso-sopruso ai danni di un cittadino, la più grande preoccupazione di Mastromauro é di affermare che Progresso Giuliese è diventata una società per azioni!!! Ma non si preoccupa di quanto le Sue scellerate scelte costeranno ai cittadini di Giulianova.

Il ns. “Nerone” si preoccupa solo dei “suoi canti” che ci propina in tutte le salse ma mai con un pò di sostanza.

È notizia di ultim’ora che si appresta ad affondare anche la Julia Servizi facendogli comperare a prezzi esorbitanti un macchinario vetusto e quasi inutile che risolleverà momentaneamente le casse comunali ma pregiudicherà i risultati futuri della Julia.

Tanti saranno i danni che pagheranno, purtroppo i cittadini della ns. amata Giulianova. Tanta brava gente che ha avuto l’unico torto di credere ad un “fantastico Bluff”.

Per fortuna sia il PD Giuliese che quello provinciale hanno capito il vero volto del “personaggio Mastromauro” e lo stanno isolando. Anche il silenzio assordante del PD locale è chiaro sintomo di grande distanza da una figura di Sindaco ormai indifendibile.

Volendo tornare a quello che è il mio unico e grande interesse: la realizzazione di una struttura abitativa in zona mercato coperto, devo confermare che è un DIRITTO dell’Amministrazione opporsi ad una sentenza del TAR, ma non è un DOVERE. 

Quando è palese e mastodontico l’errore commesso, quando un tribunale emette una sentenza che non lascia dubbi interpretativi, quando viene violato un diritto sacrosanto del cittadino, insistere rappresenta una sorta di “accanimento terapeutico” che purtroppo avrà una sola grande ripercussione: Maggiori oneri per i cittadini di Giulianova, e possibili condanne per risarcimento dei danni arrecati al sottoscritto.

E dopo tutti i possibili ricorsi cosa succederà?? Il prode “Nerone” potrà gioire del risultato raggiunto?? O dovrà dire ai cittadini di Giulianova scusate ho sbagliato, adesso bisogna pagare….. Ma lo faremo con le casse comunali, perchè io ho lottato per difendere “GLI INTERESSI GENERALI” e, adesso, avendo perso Voi dovete pagare

Ho combattuto molte battaglie durante la mia vita, come spesso succede qualcuna si vince e qualcuna si perde ma ho sempre rischiato “del mio”. nonostante la grave crisi do lavoro a oltre 90 persone e “cerco” di garantire a loro e a me un futuro più tranquillo. Tu Mastromauro cosa stai rischiando??? Nulla… Solo i soldi dei cittadini che cerchi di ingannare con i tuoi “canti” nascondendo le tue piccole vendette dietro “GLI INTERESSI GENERALI” della città.

Non sei il primo e forse non sarai l’ultimo che prova a mettermi in difficoltà….. AUGURI….. tutti gli altri o sono scomparsi dalla scena politica e sociale o stanno scomparendo…. BASTA ATTENDERE. anche Tu passerai come passano i “mal di pancia”!!! “Espulso” dal contesto sociale al quale non hai dato nulla ma hai succhiato solo energie per soddisfare le tue ambizioni politiche.

Io invece, prima o poi, farò quello che il PRG e il buon senso mi permetteranno di fare e, rispettoso delle leggi, lo farò in libertà e senza condizionamenti, rischiando e pagando di persona per i miei, eventuali, errori e per le mie scelte, come ho sempre fatto.

Sui mancati “apparentamenti” stendo un velo pietoso, voglio solo ricordare le pressanti richieste di “apparentamenti sottobanco con ristoro successivo” che Tu, Mastromauro, mi hai fatto nel mio ufficio, lodando esageratamente la mia “intelligenza e il mio acume politico” e chiedendo l’aiuto dei Giuliesi.

Tante pressioni ebbero una sola risposta: NON CI INTERESSANO ACCORDI SOTTOBANCO.

Buon lavoro novello “Nerone”, qualunque sia il risultato di questa “tenzone” la Tua unica preoccupazione dovrebbe essere il bene pubblico. Ma forse sto pretendendo troppo. Forse sei come certi giornalisti che valutano in maniera esagerata agli errori di scrittura ma non hanno nessuna attenzione per la morale pubblica. Anche a Te Mastromauro e alla tua corte la storia darà il posto che meriti: CANTORE DI STORIELLE…..

Giuseppe Marozzi