I fuochi d’artificio vengono sospesi come segno di Cristiana partecipazione al dolore della famiglia Di Giacomo la cui fabbrica pirotecnica è stata devastata da una esplosione avvenuta nel territorio di Città Sant’Angelo il 25 luglio 2013 e nella quale sono morti il titolare Mauro, il figlio Alessio il fratello Federico ed il nipote Roberto. Vogliamo essere vicini alle famiglie colpite da tale tragico evento con la preghiera ed in segno di solidarietà abbiamo deciso di onorare ugualmente il contratto.