Formalizzata l’istanza con la quale il Comune ha chiesto al ministero della Giustizia il mantenimento in uso, per cinque anni, dell’immobile di via Cerulli, attualmente sede della Sezione distaccata del Tribunale di Teramo e del Giudice di Pace, per destinarlo a sede secondaria del Tribunale di Teramo.

La nostra richiesta – specificano il sindaco Francesco Mastromauro e il consigliere Jurghens Cartone si basa sulla vigente normativa riguardante l’edilizia giudiziaria, anche in ragione degli ingenti investimenti economici sostenuti, dopo il 1983, per la ristrutturazione dell’immobile con ammortamento posto a carico del ministero del Tesoro. Il nostro auspicio è che il ministero, accogliendo la nostra istanza e applicando la deroga prevista dall’art. 8 del D.Lgs. n. 155/2012, disponga l’utilizzo dell’immobile a servizio del Tribunale di Teramo come sua sede secondaria. Sarebbe un provvedimento assai positivo per il funzionamento efficace ed efficiente della macchina giudiziaria”, aggiungono Mastromauro e Cartone, “perché non si avrebbe il sovraccarico logistico del Tribunale di Teramo avendo a disposizione una struttura ampia e funzionale ed oltretutto in posizione strategica a servizio di ben 13 Comuni, per un’estensione territoriale di oltre 270 Kmq. ed una popolazione complessiva superiore ai 102.000 abitanti, evitando così disagi ai cittadini, agli avvocati, al personale in servizio e persino agli operatori di polizia giudiziaria”.