ATRI – E’ quello che è successo questa mattina intorno alle 9.00, quando la volante del Commissariato di Atri ha bussato alla porta di un 53enne teatino che vive a Pineto e che era stato nei giorni precedenti oggetto di accurata osservazione da parte della squadra di polizia giudiziaria nel corso delle attività investigative dirette a contrastare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti lungo la costa teramana.

Si tratta di A. L., teatino ma domiciliato in uno stabile a Pineto, che, prima di aprire la porta di casa ai poliziotti, ha pensato di buttare un involucro di cellophane contenete cocaina (circa 40 grammi), dal balcone della sua abitazione, non accorgendosi che veniva visto da uno degli altri poliziotti intervenuti. Dalla successiva perquisizione personale e domiciliare venivano ritrovati altri 12 grammi di cocaina nascosti nel portafogli dell’ uomo, nonché due bilancini di precisione e materiale per il confezionamento di dosi. La droga veniva sequestrata mentre A.L. veniva arrestato perché colto nella flagranza del reato di detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente e tradotto presso il carcere di Castrogno (TE) a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.