C’erano ieri sera più tifosi all’Anfiteatro di quanti ce ne siano stati in curva negli ultimi due anni. La curva si è ricompattata ed andrà avanti in maniera unanime nel connubio tra vecchi ultras e nuova generazione, accettando tutti i componenti la realtà del campionato di Eccellenza .Si sono rivisti quasi tutti i tifosi storici. Lo slogan e: “Ma quale serie A, noi tifiamo la squadra della nosra città”, con evdiente riferimento a quanti pensano di sottoscrivere l’abbonamento al Pescara. A proposito di abbonameni, in curva s ipagheranno 60 euro e 5 per il bglietti. Raggiunto l’accordo co nil Comune per la sottoscrizione della convenzione. Al Fadini resteranno aperte le due curve e la tribuna, chiusi i distinti. Emilio Tuccella è l’allenatore dei portiere e Peppe Tortorici il team manager. Nella notte aveva lasciato la squadra il terzino Palandrani, ammaliato da Califano a Bellaria, ma già oggi pottrebbe tornare assieme al difensore centrale Marotta, ex Angolana e al difensore di fascia Di Padova, mentre arriva anche l’atteso centravanti brasiliano. Reso noto il girone di Coppa Italia. Il Giulianova è inserito con Alba e Santegidiese. Si comincia il 19 agosto, ma i giallorossi riposano, mentre giocheranno il 26 a Sant’Egidio e il 5 settembre, di mercoledì, dopo l’avvio del campionato, fissato al 2, contro l’Alba Adriatica. Per lo stemma sulle maglie (la società, con Alfredo Gerardini, persente all’incontro, ha lasciato scegliere alla tifoseria) ci sarà lo scudetto giallorosso con il cavaliere (non Berlusconi) , simbolo della città.
