E’ successo di tutto ieri sera ( o notte) nel corso del Consiglio comunale a proposito del piano integrato di via Cupa. Il piano era stato già approvato ed adottato dal Consiglio due anni fa. Si trattava soltanto di rispondere ad un’osservazione avanzata da Il Cittadino governante, l’unica che era stata presentata. Nell’osservazione eano contenuti otto emendamenti Nel corso del lunghissimo dibattito, ad un certo punto, su proposta del capogruppo del Pd, Emidio Andrenacci, è stata chiesta la sospensione della seduta per cinque minuti per trovare un accordo sul punto. Ma non è stata una semplice riunione di capigruppo, in quanto sono entrati nella sala del vicesindaco Filipponi, dove si svolgeva l’incontro sono entrati anche alcuni consiglieri di maggioranza con urla e strepiti che non promettevano nulla di buono per  la maggioranza stessa. E, difatti, quando si è votato, due consiglieri, Jurghens Cartone della Lista civica per Mastromauro sindaco e Luigi Ragni dell’Italia dei Valori hanno votato contro. Era assente per non votare contro il consigliere del Pd, Vinicio Ridolfi.  Ma anche i consiglieri del Pdl hanno votato contro, mentre si è astenuto Flaviano Poliandri. Qualcuno potrebbe pensare ad uno “schiaffo” al consigliere dell’Arpa. il pidiellino e capogruppo provinciale del partito, Flaviano Montebello, ma  non è escluso che l’Arpa non lo voglia fare più. Oppure, bisognava cavalcare il momento di crisi della maggioranza che si stava delineando rinnegando come lo stesso Pdl aveva votato in Consiglio due anni fa. E, a proposito di fare e non fare, tra gli emendamenti c’è la richiesta non di un campo in erba, ma di un campo in sintetico, con tribuna e spogliatoi e quindi non in linea con quanto concordo con il privato che potrebbe non accettare e quindi potrebbe saltare tutto. Così come temeva il consigliere Mimì Di Carlo, autore di ripetuti duetti polemici con il consigliere Arboretti, che è stato, in realtà,il vincitore della serata e che si appresta, lo si voglia o no, a stringere quell’alleanza da sempre vagheggiata, un’ alleanza elettorale con la sinistra del Pd.  Ma, una cosa è certa, anche se nota da tempo , in Consiglio c’è spesso un’altra maggioranza e l’amministrazione Mastromauro, tra agguati e ricatti, ormai naviga a vista.