I vertici della ASL di Teramo continuano a ledere gli interessi  dell’ospedale di Giulianova e dei suoi utenti. Il Dott. Giuseppe Bruni, primario ortopedico del nostro nosocomio, stimato per le sue doti professionali e per l’impegno profuso in tutti questi anni, è stato collocato in pensione per sopraggiunti limiti di età.

QUESTA E’ LA VERSIONE UFFICIALE. MA LA VERITA E’ UN’ALTRA.

 Il Dott. Bruni è stato costretto ad adottare questa decisione dopo una serie di provvedimenti tesi ad emarginare il suo reparto (mancanza di medici e di personale sanitario). I debiti della sanità teramana ed abruzzese sono determinati, oltre che dagli sprechi e dagli sperperi, dalla mobilità passiva. Molti cittadini, infatti, spesso fanno ricorso alle cure sanitarie presso strutture ospedaliere fuori regione. E allora, se questo è vero come è vero, perché si dà il benservito ad un professionista come il Dott. Bruni, che, con la sua diligente ed apprezzata attività, ha sempre prodotto una mobilità attiva grazie ai numerosi pazienti provenienti da altre Regioni? Come sono lontani i tempi in cui l’ospedale di Giulianova era un fiore all’occhiello della sanità provinciale e regionale!

Antonio Franchi