E’ di tre carabinieri feriti e due tifosi teati­ni arrestati (G.A. 24enne già noto alle forze dell’ordine e I.D. 35enne anch’egli già noto alle for­ze dell’ordine e già colpito dal Daspo) il bilancio dei disordini scoppiati dome­nica pomeriggio all’altez­za del casello autostradale Nocera-Pagani. Intorno alle 14:30, a pochi minuti dal fischio d’inizio della fi­nale play off d’andata tra Paganese e Chieti, un pullman con a bordo 53 ultras ‘Irriducibili’, sprovvisti di tessera del tifoso, avrebbe provato a for­zare il blocco creato dalle forze dell’ordi­ne per raggiungere il piazzale antistante lo stadio “Marcello Torre”.

Non riuscendo nell’intento i supporters neroverdi sareb­bero entrati in contatto con i militari, lanciando anche diverse pietre per cercare di superare il blocco stradale. Nel tentativo di arginare i facinorosi ne hanno fatto le spese un ufficiale e due militari del reparto territoriale di Nocera Inferiore, che hanno riportato lievi ferite con prognosi tra i 5 ed i 7 giorni.

Le intem­peranze della tifoseria ospi­te – con altri 40 supporters che sono riusciti ad arrivare nel piazzale del ‘Marcello Torre’ – hanno costretto i carabinieri di Nocera In­feriore a chiedere rinforzi ad altri comandi limitrofi. Gli accertamenti successivi – che sono tutt’ora in corso – hanno permesso di identificare alcuni dei soggetti responsabili dei disordini che sono stati arrestati ieri notte a Chieti in flagranza differita. I due giovani dovranno risponde­re dei reati di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali, Inoltre, saranno puniti con il Daspo (il divieto di assistere ad ogni manifestazione sportiva).