La Provincia di Teramo è decisa a
gestire in proprio il servizio di assistenza e trasporto
disabili per i ragazzi delle scuole superiori, oggi delegato ai
Comuni: si comincia con Teramo dove il contratto è già scaduto
e la Provincia ha bandito la gara al posto del Comune previo
accordo con i vertici dell’amministrazione.
Il provvedimento assunto dall’Assessorato alle politiche
sociali, che nei mesi scorsi aveva approntato il nuovo
regolamento dei “servizi di assistenza scolastica qualificata e
di trasporto a favore degli studenti diversamente abili”
approvato dal Consiglio il 3 agosto, prevede che la nuova
gestione cominci dal prossimo 7 gennaio.
“Considerato che è la Provincia a pagare il servizio in
compartecipazione con la Regione e visto che abbiamo avviato un
nuovo percorso teso a razionalizzare la spesa e a migliorare le
attività a favore dei disabili – annuncia il vicepresidente
Renato Rasicci – è più logico che anche la gestione rimanga in
capo all’ente in maniera da ottenere delle economie di scala e
da intraprendere tutte quelle attività di controllo
indispensabili per valutare efficacia ed efficienza del servizio
agli utenti”.
All’amministrazione comunale del capoluogo sono state
liquidate le somme spettanti per l’anno passato, salvo i dovuti
conguagli, ed è stata bandita la gara per assicurare il
servizio di assistenza a 43 disabili e quello di trasporto a 5
studenti: spesa prevedibile per il 2010 circa 900 mila euro.
“Un’assunzione di responsabilità – ha aggiunto Rasicci –
che comporterà una mole di lavoro maggiore ma che ci
consentirà di avere un rapporto diretto con le cooperative
sociali e le imprese che svolgono queste attività, verificando
condizioni e tariffe, assicurando una maggiore omogeneità,
anche in termini di qualità, delle attività di assistenza”.
(ANSA).