L’assessore ai Lavori pubblici Roberto Mastrilli replica alle affermazioni di Giancarlo Cartone in relazione alle lampade votive del Cimitero.

Secondo Cartone, infatti, il dirigente di settore starebbe preparando una nuova gara per affidare il servizio al privato, e ciò, sempre secondo Cartone, danneggerebbe il Comune perché, “con la penuria di entrate che ci sono nei comuni”, si regalerebbero “200.000 euro ogni anno ad un privato”, così evidenziando “la debolezza della politica nei confronti del dirigente”. Cartone afferma poi di essere stato proprio lui, quand’era assessore con delega agli affari cimiteriali, a volere la gestione diretta del servizio di lampade nel Cimitero nell’anno 2008.

Non è mia intenzione polemizzare con l’ex assessore, però debbo dire che Giancarlo Cartone non ricorda bene i fatti”, dice in proposito Roberto Mastrilli, “perché fu proprio lui, presente alla seduta di Giunta n. 444 del 31 dicembre 2007, a voler prorogare, per tutto l’anno 2008, il servizio di lampade votive in favore di una ditta esterna. E mi dispiace – prosegue l’assessore – che Cartone non sappia leggere con la debita attenzione gli atti che il Comune adotta, perché il dirigente, l’avv. Andrea Sisino, non ha dato all’esterno il servizio di lampade votive, la cui gestione resta pertanto affidata al Comune, ma ha esclusivamente preparato il bando per la gestione del servizio di illuminazione votiva per il periodo della Commemorazione dei Defunti, con la ditta aggiudicataria che, oltretutto, ha garantito un’entrata superiore a quella prevista. Ma c’è di più. Il signor Cartone – conclude l’assessore – sembra non conoscere bene la normativa del settore, perché altrimenti saprebbe che non è consentito affidare a società partecipate, come la Giulianova Patrimonio, il servizio cimiteriale delle lampade votive”.